Diabete gestazionale, alterazioni del ciclo mestruale legate alla fertilità, anoressia nervosa ma anche menopausa. Sono questi alcuni dei campi di intervento dell’ambulatorio di endocrinologia della donna, aperto in forma sperimentale, nel luglio scorso all’interno del reparto di Medicina interna. Il servizio, che effettua 50 visite mensili, con cadenza bisettimanale, è svolto dai dottori Giulio Doveri, Emma Lillaz, Antonio Ciccarelli e Salvatore Giardina.
All’ambulatorio si accede con richiesta di prima visita endocrinologica rilasciata dal medico di famiglia. "Abbiamo creduto in questo servizio – ha spiegato oggi il Dottor Doveri – perché in un momento come quello attuale di difficoltà economiche la riorganizzazione non deve significare un peggioramento del sistema ma un’opportunità per aumentare la qualità delle prestazioni".
Il servizio, ha spiegato ancora Doveri, si integra con le altre attività svolte dal Struttura complessa di Medicina interna dedicate alla donne come l’ambulatorio di malattie metaboliche dell’osso e l’ambulatorio per l’ipertensione arteriosa.