Nasce in seno all’Arcobaleno la Federazione valdostana della sinistra e degli ecologisti

Rifondazione Comunista, Comunisti italiani, Sinistra democratica e Sinistra alternativa, oltre a vari singoli cittadini, si sono uniti per dare forza a un progetto comune all'interno della coalizione progressista e autonomista.
Sandro Bortot, consigliere regionale Arcobaleno
Politica

E’ stata presentata agli organi di informazione un’altra tessera del grande mosaico progressista e autonomista che concorrerà alle prossime elezioni del 25 maggio. “La Federazione valdostana della sinistra e degli ecologisti, a cui hanno aderito Rifondazione Comunista, Comunisti italiani, Sinistra democratica e Sinistra alternativa, oltre a singoli cittadini – ha dichiarato Giorgio Miglioriniè un progetto aperto a chiunque si riconosca nei valori della sinistra, nel nome di una politica non clientelare ma portatrice di alti valori”.

Nell’atto costitutivo della Federazione vengono citati quali riferimento ideale la Costituzione italiana e i principi ispiratori dello Statuto Speciale della Valle d’Aosta, coerentemente “allo spirito e ai valori della lotta di Liberazione, di cui le Carte sono figlie”
 
Sandro Bortot ha chiarito la posizione della nuova Federazione, che politicamente si situa all’interno dell’Arcobaleno, e si schiera a fianco dall'Alleanza autonomista progressista del Galletto. “Noi possiamo vincere – ha aggiunto – perché i cittadini sono stufi di vedere una tale abbondanza di risorse mal spese, mentre vengono disattese altre e più importanti esigenze come ad esempio la tutela delle acque e i bisogni dei lavoratori”.

Savino Corcella ha citato il precariato esistente all’interno dell’Usl come “uno dei temi sui quali dovremo esercitare la buona politica, intesa come buona prassi”, mentre Piero Valleise ha ribadito l’esigenza di dare voce “a tutti coloro che, pur riconoscendosi pienamente in quanto propone globalmente la sinistra, non vogliono aderire tesserandosi ad un unico partito, e vogliono unire le proprie forze in un progetto comune”.

Infine, Gabriella Manganoni ha ribadito i valori fondanti dei partiti costituenti la Federazione, come “la laicità e la lotta a razzismo, fascismi, omofobia, discriminazioni di genere, sempre in un’ottica di dialogo costruttivo e di attenzione costante ai concreti problemi dei cittadini”.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte