Gabriele Accornero, dirigente della Finaosta e consigliere delegato del Forte di Bard è indagato per abuso di ufficio nell'ambito di un'inchiesta coordinata dal procuratore capo Giancarlo Avenati Bassi, condotta dalla guardia di finanza e dai carabinieri. A darne notizia è l'Ansa. Si tratta di un filone di quell'inchiesta della procura di Milano che ha portato all'arresto dell'ex procuratore capo di Aosta facente funzioni Pasquale Longarini e del titolare del Caseificio valdostano Gerardo Cuomo. L'attività investigativa riguarda i rapporti di fornitura tra il Forte di Bard e la società caseificio valdostano ma anche altre ditte. Il procuratore capo di Aosta facente funzioni, Giancarlo Avenati Bassi, vuole verificare diversi aspetti: se esistono quelle forniture, se sono fuori mercato, se c'è stato qualche favoritismo. Uomini della finanza e carabinieri hanno effettuato oggi perquisizioni al Forte di Bard, in Finaosta e nell'abitazione di Accornero.
"Stiamo collaborando con l'autorità giudiziaria – si limita a dire l'avvocato Corrado Bellora, difensore di Accornero – abbiamo ricevuto una generica contestazione per abuso d'ufficio". E sulla perquisizione in corso: "Non abbiamo nulla di segreto, i documenti sono pubblici e stiamo fornendo la documentazione agli inquirenti".
Era stata il Gip Giuseppina Barbara che aveva firmato l'ordinanza di arresto per Longarini a evidenziare la necessità di "accertare la natura dei rapporti intrattenuti dal dottor Longarini con altri soggetti emersi nell’indagine" fra cui Gabriele Accornero.
Le forniture del Caseificio valdostano al Forte di Bard
Secondo quanto riferito dall'allora presidente Rollandin in Consiglio regionale rispondendo ad una interpellanza di Alpe l'Associazione Forte di Bard aveva acquistato dal Caseificio valdostano forniture alimentari per 60 mila 458 euro nel 2009; per 57 mila 219 euro nel 2010; 42 mila e 62 euro nel 2011; 33 mila 625 euro nel 2012; 27 mila e 33 euro nel 2013; 25 mila 932 euro nel 2014 e 28 mila 961 euro nel 2015. La cifra è tornata a salire nel 2016 quando il Caseificio valdostano, sponsor del 4k, ne divenne anche fornitore. L'anno scorso, quindi, il Forte di Bard ha acquisito dall'azienda di Gerardo Cuomo forniture per 106 mila e 96 euro di cui 68 mila 560 euro per la manifestazione sportiva.