Arriva il “via libera” dal Cpel – il Consorzio permanente degli enti locali – alla delibera di Giunta regionale che recepisce i finanziamenti ministeriali per gli anni 2021, 2022 e 2023 per la programmazione regionale degli interventi per il sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini di età compresa tra zero e sei anni.
Il provvedimento – votato all’unanimità dai sindaci valdostani – mette sul piatto un finanziamento da 1 milione 497mila 563,57 euro, il 5% a carico delle casse regionali ed il restante in capo allo Stato.
Il Presidente Cpel Franco Manes, nell’illustrare la delibera, ha spiegato: “Per l’anno in corso l’atto prevede una somma di 74mila euro destinata ai progetti esclusi dalla prima programmazione 2021. Quindi, andremo così a coprire fondamentalmente tutti i progetti presentati. Per gli anni 2022/23 la delibera definisce invece sette priorità. Le prime riguardano due progetti di poli per l’infanzia, che prevedono l’accorpamento dell’asilo nido o la scuola dell’infanzia in una sola struttura, per un importo massimo di 200mila euro. La seconda priorità riguarda invece i progetti di continuità educativa 0/6 anni. Assieme, queste priorità vedono un finanziamento di circa 406mila euro”.
Le altre priorità – prosegue il Presidente Cpel – prevedono, per circa 261mila euro complessivi, azioni di potenziamento della scuola dell’infanzia (con pre e doposcuola e assistenza in mensa), interventi edilizi (messa in sicurezza, per un massimo di 50mila euro), l’acquisto di arredi, la creazione di progetti didattici e l’acquisto di attrezzature.
Inoltre, per il biennio 2022/23 sono previsti poco più di 3700 euro per due progetti formativi per il Comune di Aosta e per ciascuna Unité, coordinati dall’Assessorato all’Istruzione.
Assessorato che il prossimo 3 novembre dovrebbe comunicare le modalità di presentazione dei progetti a Comuni e Unités, che avranno poi tempo per la consegna entro il 22 novembre.