Dopo anni di rincari il servizio di mensa scolastica del Comune di Aosta dal prossimo anno scolastico costerà un po' meno. La quota a carico dell’utente per ciascun pasto sarà quindi di 4 euro (e non più 4.50) a cui si aggiunge la retta annuale di iscrizione di 25 euro. Per i nuclei con più figli si scende a 3 euro a pasto e 20 euro per la retta annuale. Sono possibili inoltre riduzioni a seconda dell’Isee (fino a 4mila di Isee euro uno sconto del 75%, fino a 6.500 del 50%). Per alunni non residenti nel Comune di Aosta la quota pasto è di 6 euro (l’anno scorso era di 6.90).
“Siamo riusciti a fare uno sconto del 11% sulla quota base” spiega l’Assessore comunale alla pubblica istruzione Andrea Paron “e un forte sconto del 25% per i figli successivi al primo. La gara aggiudicata nei mesi scorsi e più lunga ci ha permesso di ottenere dei risparmi. Inoltre l'azione di recupero crediti ha portato a dei risultati importanti, abbattendo del 50% la morosità".
Ma le tariffe non sono le uniche novità per il servizio di refezione scolastica – 9 milioni di euro aggiudicata dall’Ati composta da Cascina, Vivenda e Leone Rosso – che il Comune di Aosta mette in campo per il prossimo anno scolastico. Come già raccontato nei giorni scorsi l’iscrizione alla mensa è subordinata all’essere in regola con i pagamenti pregressi.
Le iscrizioni si apriranno il 1° luglio per proseguire fino al 8 di settembre presso lo Sportello Amico in Comune, poi riapriranno il 14 settembre per proseguire durante tutto l’anno scolastico. All’atto dell’iscrizione verrà fornito un codice di riconoscimento per accedere ai servizi di prenotazione. Gli alunni iscritti al servizio saranno automaticamente prenotati dal sistema informatizzato con conseguente addebito del singolo pasto. Spetterà ai genitori disdettare anticipatamente il pasto, prima delle 9.30 del mattino, con due modalità: l’App Spazioscuola (sarà possibile programmare la disdetta dei pasti a tutto il mese successivo) oppure con un Sms.
Altre novità riguardano l’introduzione nei refettori delle stoviglie lavabili, posate in acciaio e piatti e bicchieri in materiale lavabile, con l’installazione di una lavastoviglie. Inoltre nei 4 refettori più grandi (Pezzoli, Einaudi, Ramires e San Francesco) saranno installate linee self service. “I bambini avranno un loro vassoio – sottolinea l’Assessore – e coadiuvati dal personale potranno rifornirsi da soli”
I prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti saranno biologici o a Km0 (il dettaglio per ogni prodotto potrà essere consultato sul sito). Infine saranno previsti interventi per migliorare e modernizzare sia gli ambienti interni, con nuove decorazioni a parete, che esterne, con l’installazione di nuovi giochi.
