È il momento autunnale maggiormente atteso e sentito a Gressan, una sorta di passaggio da un’estate di lavoro agricolo a una stagione fredda di riposo di braccia e terra in attesa dell’anno a venire, un incontro viso a viso e occhi negli occhi con coloro che con le proprie mani e dalla semplice terra sanno generare frutti deliziosi: domenica 2 ottobre tornerà l’apprezzatissima “Festa delle mele”, che punta a celebrare il frutto simbolo per eccellenza del comune ringraziandone al contempo tutti i produttori.
Grazie all’intraprendenza della pro loco locale, impegnatasi a contattare personalmente i numerosi agricoltori della regione per invitarli alla grande fiera che da trentacinque anni riunisce i valdostani attirando i turisti, l’area verde del paese si popolerà di produttori, artigiani e semplici affezionati di un appuntamento fisso di dialogo e narrazione della professione agricola attraverso la forma e il colore ma anche i difetti e le imperfezioni delle mele raccolte ed esposte.
Durante la “Festa delle mele”, dalle 10,00 e sino alle 18,00 e allietati dalla musica itinerante di Barbara Matteucci in arte Lady Barbara, i partecipanti potranno girovagare all’interno della piazza verde di Gressan attraverso un percorso circolare appositamente snodato in modo da permettere loro di toccare con mano tutti i circa cento stand presenti. Accanto a una quindicina di agricoltori – linfa vitale del cosiddetto “paese delle mele” e fulcro della riscoperta del rapporto con il territorio -, saranno lieti di intrattenere gli ospiti anche numerosi produttori enogastronomici e professionisti iscritti all’albo degli artigiani di tradizione e non, tutti quanti dotati di pari visibilità e trattamento grazie alla natura maggiormente ampia e aperta della zona, appositamente scelta per questa edizione della ripartenza poiché incarnante l’idea della circolarità di un sistema funzionante.
Atout non indifferente, poi, il Grand Chalet, struttura messa a disposizione dal Comune come luogo di incontro e confronto tra le associazioni del territorio adibita per l’occasione a punto ristoro all’interno del quale la pro loco si cimenterà dapprima, a partire dalle 12,00, nella preparazione di un gustoso menù interamente a base di mele e successivamente, a decorrere dalle 14,00, nella realizzazione di merende a base di castagne e frittelle; il ricavato dalla vendita delle pietanze, dal costo totale di 15 euro, sarà interamente destinato al finanziamento di altri e futuri eventi nell’interesse della comunità.
Se altre manifestazioni tendono a dimenticare i più piccoli avventori, la “Festa delle mele” promette invece di dedicare loro ampio spazio e variegate proposte grazie alle attività gratuite organizzate da scuole e progetti educativi di Gressan e paesi limitrofi orientati tanto alla promozione dei propri plessi tanto a far sentire la propria presenza e il proprio affetto a tutto il paese. Oltre all’inaugurazione della parete di arrampicata dell’area verde con prove libere su prenotazione, saranno presenti i pony e i cavalli dei due maneggi del comune pronti a far galoppare bambini e ragazzi all’interno di tutto lo spiazzo.
È dunque chiaro: per Gressan il volontariato rappresenta un impegno serio che necessita di costanza e tenacia per essere portato avanti. Non è affatto un caso, perciò, che, grazie all’entusiasmo dell’assessora alle Politiche sociali Michela Greco e all’approvazione di tutta la Giunta presieduta dal sindaco Michel Martinet, il Comune sia stato il primo della regione a provvedere a istituire un apposito albo dei volontari civici dal quale ogni giorno la pro loco è in grado di attingere a piene mani alla ricerca di persone desiderose di fare del bene con alle spalle la sicurezza di una piena tutela assicurativa e legale.
Per informazioni:
Pro loco Gressan
Frazione Chez Le Ru 21
Telefono: 3471995729
Email: prolocodigressan@gmail.com
Sito web: http://www.prolocogressan.it