Una due giorni dedicata al lato noir del cinema di Woody Allen, tra proiezioni, incontri e momenti di confronto ravvicinato con un critico. È la proposta della seconda edizione di “Noir al Bianco“, rassegna organizzata da Aiace Vda in programma sabato 29 e domenica 30 novembre negli spazi di Plus ad Aosta (ex Cittadella dei giovani).
L’iniziativa nasce come omaggio ai 90 anni di Woody Allen – nato il 30 novembre 1935 – e concentra l’attenzione sul rapporto del regista con il noir. In cartellone quattro film che alternano toni più leggeri e più cupi, introdotti dal critico cinematografico Emanuele Rauco, selezionatore alla Mostra del cinema di Venezia. “Con questa seconda edizione abbiamo voluto rendere omaggio a un autore che ha attraversato il noir con uno sguardo tutto suo” spiega il direttore artistico Gianluca Gallizioli, sottolineando la scelta di costruire il programma “alternando un film più ironico a uno più drammatico”.
Il sabato pomeriggio si apre alle 16 con “Scoop” (2006), commedia noir in cui una giovane studentessa americana, interpretata da Scarlett Johansson, riceve dall’aldilà la soffiata su un presunto serial killer dell’alta società e inizia a indagare insieme a un mago pasticcione. Alle 20.30 è in programma “Match Point” (2005), di cui ricorre il ventesimo anniversario: asciutto e senza umorismo, il film segue un ex tennista (Jonathan Rhys Meyers) che entra nell’alta borghesia londinese e viene travolto da ambizione, desiderio e senso del caso.
In mezzo alle due proiezioni, alle 18, la rassegna propone un aperitivo letterario: Rauco presenta il volume “Lonesome blues. Ombre e lampi di ragione nel cinema di Woody Allen” (Bakemono Lab Edizioni, 2025), scritto con Simone Tarditi, in collaborazione con la libreria BrivioDue. Un momento che sposta l’attenzione dall’analisi di singoli film a una riflessione più ampia sulla filmografia alleniana.
La giornata di domenica si apre invece alle 10 con la “Colazione con il critico” al Plus Café: croissant, caffè e una chiacchierata informale con Emanuele Rauco aperta a cinefili, appassionati e curiosi. In serata, alle 18, spazio a “Crimini e misfatti” (1989), che intreccia la storia di un affermato oculista in crisi morale (Martin Landau) e quella di un documentarista in difficoltà (Woody Allen), facendo emergere in parallelo le ambiguità etiche dei due mondi.
Chiusura alle 20.30 con “Misterioso omicidio a Manhattan” (1993), giallo leggero e citazionista nel quale una coppia newyorkese, interpretata da Woody Allen e Diane Keaton, si convince che dietro la morte improvvisa della vicina si nasconda un delitto. La scelta del titolo permette anche di ricordare Keaton, scomparsa di recente, in uno dei ruoli che ne hanno segnato la carriera.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Il programma completo è consultabile sul sito di Aiace Vda.
