A Valtournenche si torna agli antichi mestieri con la Veillà di Votornen

Sabato 19 agosto, al villaggio di Cretaz, dalle ore 19 alle 24, gli antichi mestieri saranno riproposti grazie alla partecipazione di oltre 260 volontari residenti nel comune.
Valtournenche

A Valtournenche è tempo di Veillà. Sabato 19 agosto, infatti, al villaggio di Cretaz, dalle ore 19 alle 24, gli antichi mestieri saranno riproposti grazie alla partecipazione di oltre 260 volontari residenti nel comune. Si deve proprio alla numerosa e coinvolta partecipazione di questi volenterosi il successo della manifestazione.
Con il lavoro svolto riescono a mantenere salde le tradizioni trasmettendo i valori ai più giovani, che sempre più vengono coinvolti attivamente a presentare i mestieri insieme agli adulti. Molti i giovanissimi in quasi tutte le attività.

Una festa che a detta di alcuni “habitués” alle Veillà valdostane, “è la veilla più bella della Valle d’Aosta per la cura con cui è realizzata ma ancor più, perché infonde un calore umano, che avvolge il visitatore”. In questo evento i Votornein con la loro carica emotiva riescono a trasmettere un clima di allegria e di spensieratezza al pubblico.
I nostri vecchi passavano il tempo facendo lavori accanto al focolare o nella stalla. Una volta non c’erano tante distrazioni come ora. Si parlava di più e ci si conosceva intimamente. Ieri passeggiando per le vie della bellissima frazione di Valtournenche per esempio si incontravano il ciabattino intento a costruire i “sabot”, paesani che battevano il grano, pastori che tosavano le pecore, nonne e ragazze intente a filare la lana, gruppi di persone che cantavano, altre che raccontavano le antiche leggende, si vedevano gli spazzacamini sui tetti in lose. 
Novità il mestiere del “rabeilleur”, che si occupava di sistemare distorsioni e dare medicamenti e quello dell’espert géomètre, che aveva il compito dei partadzo (divisioni dei terreni). Nel frattempo, lungo il percorso, nei numerosi punti di degustazione si possono gustare la fiocca (panna fresca appena preparata), mangiare polenta e frittelle e fare quattro chiacchiere davanti ad un buon bicchiere.

PROGRAMMA

Ingresso a pagamento
All’interno del percorso si potrà cenare a base di prodotti tipici valdostani presso gli appositi stand (piatti da 3 a 6 euro).
Saranno offerte degustazioni di Brodo Caldo, Vin Brulé, Caffè e Zabaione.
Per problemi organizzativi saranno organizzati gli INGRESSI SCAGLIONATI (dalle ore 19.30, dalle ore 20.30, dalle ore 21.30), acquistabili in prevendita presso gli Uffici del Turismo di Valtournenche e Breuil-Cervinia.
Per ovvi problemi strutturali e logistici si informa che nel percorso della Veillà non sono ammessi passeggini e carrozzelle.
Navetta gratuita dalle ore 18.00 alle ore 24.00 in partenza sia da Valtournenche, Plan de la Glaea – partenza impianti di risalita fino a P.za Carrel

CONTATTI

Comune

11028 VALTOURNENCHE (AO)

Telefono: (+39) 0166.946811

Fax: (+39) 0166.946829

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