Sabato 16 marzo, dalle 18 alle ore 19.30, alla libreria Brivio Due di corso Lancieri, la sezione AID di Aosta organizza un incontro informativo gratuito rivolto a tutti gli studenti e le studentesse con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) delle scuole di ogni ordine e grado di istruzione.
L’obiettivo è quello di far loro scoprire e sperimentare, con l’aiuto di formatrici esperte, le applicazioni, i programmi e gli strumenti gratuiti più utili – nello studio e non solo – a gestire le difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo legate a questa caratteristica.
“Sarà l’occasione non solo per conoscere strumenti e strategie efficaci ma anche per confrontarsi e scambiarsi informazioni in modo da affrontare i Disturbi Specifici dell’Apprendimento in modo consapevole – sottolinea Elodie Borney, presidente della Sezione AID locale. Per questo dobbiamo ringraziare la libreria Brivio Due Lancieri che ospita questo appuntamento, e tutti i volontari che animano la nostra sezione con l’obiettivo comune di sensibilizzare, informare e sostenere le persone che hanno questa caratteristica nella nostra regione”.
La partecipazione è gratuita ed è richiesta l’iscrizione, che si effettua sulla pagina web della sezione AID di Aosta. I partecipanti potranno portare con sé il proprio pc in modo da scaricare direttamente i programmi che saranno approfonditi nel corso dell’incontro.
Per maggiori informazioni è sufficiente scrivere una mail a aosta@aiditalia.org.
L’associazione
AID, l’Associazione Italiana Dislessia, nasce nel 1997 con la volontà di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia), che in Italia si stima riguardino quasi 3 milioni di persone. L’Associazione conta, oggi, 14.000 soci e 85 sezioni attive distribuite su tutto il territorio nazionale. AID lavora per approfondire la conoscenza dei DSA; promuovere la ricerca; accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie inclusive a scuola e nel mondo del lavoro; affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA. L’Associazione è aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, agli adulti con DSA, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici).