Big Data e Intelligenza Artificiale, all’Università della Valle d’Aosta due giornate di studio sulle nuove frontiere digitali

Il 29 e 30 maggio l’Università della Valle d’Aosta ospita il workshop BDAI 2025 con esperti internazionali per discutere delle sfide legate a Big Data e Intelligenza Artificiale.
Il Nuovo polo univda di Aosta - Foto Romuald Desandré

Tornano protagonisti all’Università della Valle d’Aosta i temi legati alla digitalizzazione e al valore strategico dei dati con il secondo appuntamento del workshop internazionale “New frontiers in Big Data and Artificial Intelligence” (BDAI 2025). Il convegno si terrà giovedì 29 maggio, dalle ore 10.30 alle 18.30, e venerdì 30 maggio, dalle ore 9 alle 13, nei locali dell’ateneo.

L’iniziativa vedrà la partecipazione di accademici, ricercatori (Nda fra i quali alcuni dell’Osservatorio astronomico della Regione), professionisti ed esponenti del mondo produttivo e della società civile, chiamati a confrontarsi sulle sfide poste dall’uso crescente di Big Data e Intelligenza Artificiale nei settori pubblici e privati.

Tra i relatori, interverranno Roy Cerqueti, professore ordinario di Statistica all’Università “La Sapienza” di Roma, direttore della Scuola di dottorato in Scienze sociali ed economiche e membro del comitato scientifico dell’Associazione Italiana per la Matematica Applicata alle Scienze Sociali ed Economiche. Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni scientifiche e collaborazioni internazionali con università e centri di ricerca e Stéphane Galland, professore ed esperto in ingegneria del software orientata agli agenti e simulazione basata su agenti. Ha contribuito allo sviluppo di soluzioni per i settori dei trasporti, smart cities e industria 4.0, con pubblicazioni, brevetti e progetti internazionali.

“Nel contesto valdostano, l’utilizzo di piattaforme digitali e strumenti analitici basati su queste tecnologie può rappresentare un elemento strategico per la gestione sostenibile del territorio, l’ottimizzazione delle risorse e il miglioramento della qualità della vita.  – ricorda una nota – Dalla sanità ai servizi pubblici, dall’istruzione alla tutela ambientale, le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale e dei Big Data offrono soluzioni innovative e personalizzate alle esigenze locali. Allo stesso tempo, l’approccio alle nuove tecnologie dovrà garantire un uso etico e sicuro dei dati, nel rispetto della privacy e della trasparenza decisionale”.

Il programma dettagliato dell’evento è disponibile sul sito ufficiale: www.univda.it/bdai2025

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