Quest’estate, dopo tre anni di pausa dovuti alla pandemia, si ritorna a festeggiare e gustare in compagnia il piatto più tipico della montagna: a Doues, in località Campo sportivo, torna la Sagra della Polenta con la sua 15° edizione. Il primo fine settimana di luglio, da venerdì 1° a domenica 3, due giorni all’insegna della musica, del buon cibo valdostano. Infatti, come di consueto, la Pro loco abbina la sagra della polenta alla tradizionale 24 ore di calcio a 6. Le iscrizioni, però sono già chiuse, causa raggiungimento del numero massimo di iscritti. Con ben 32 squadre e oltre 320 giocatori, il campo sportivo di Doues si preannuncia già gremito di atleti e golosi, affamati di polenta e di tutte le leccornie che la accompagnano.
Si comincia il venerdì sera alle 22 con la musica anni ’90 e 2000 dei DJ di radio club. Un piccolo assaggio dell’atmosfera di festa che pervade il weekend. Sabato 2 luglio si fa sul serio con il calcio di inizio della 24 ore e, soprattutto, il primo pasto a base di polenta: alle 19 ha inizio la cena con carni alla griglia, polenta e polenta concia. Dalle 21 in poi si torna a ballare, questa volta con l’orchestra “I ragazzi del villaggio”, per una serata di liscio ad ingresso libero.
La festa, e il torneo, continuano domenica 3 luglio con un’altra giornata piena di buon cibo, sport, intrattenimento e giochi per i più piccoli. Il pranzo, a partire dalle 12.30, vedrà protagonisti i fantasiosi piatti preparati dalla Pro Loco di Doues. Tornano gli gnocchi e le crespelle alla valdostana a base di polenta, quest’anno ancora più “tipiche” grazie alla collaborazione con il prosciuttificio di Saint-Oyen che fornisce il suo famoso prosciutto cotto alla brace, utilizzato nel ripieno. Gonfiabili, giochi e trucca bimbi animeranno il pomeriggio dei più piccoli, mentre i più grandi continuano il torneo di calcio a 6. Alle 18 circa la 24ore si concluderà con le attese premiazioni. Ci sarà anche tanta musica, a partire dalle 15 e, la sera, dalle 21 con l’orchestra “I Summer”.
Il ritorno della Sagra della polenta prevede alcune novità, soprattutto in cucina. La priorità è quella di presentare prodotti valdostani di alta qualità a partire dalla farina per la polenta (un prodotto di Bonne Vallée Chappoz, da mais coltivato a Donnas), la farina bianca, il jambon di Saint-Oyen, la fontina, il burro, il latte e molti altri prodotti. Non solo la classica polenta sémpla e quella concia arricchita con burro e fontina, ma anche diverse rivisitazioni e abbinamenti per esaltare il sapore e la versatilità di questo piatto, da secoli alla base dell’alimentazione dei popoli di montagna. Tra le novità, sarà anche svelato un nuovo dolce, ovviamente sempre a base di polenta.