La rassegna “Eptagono – Metronoma” si chiude tra teatro, cinema e testimonianze

In programma uno spettacolo teatrale, la proiezione del film "Una storia vera" di David Lynch, un laboratorio esperienziale e l’incontro "Il tempo sospeso" con Marco Sorbara e Maurizio Bergamini. Ingresso libero.
Eptagono Metronoma

Ultimo fine settimana di appuntamenti, dal 23 al 25 maggio, per la quinta edizione della rassegna culturale “Eptagono – Metronoma”, il progetto del Comune di Gressan e di Replicante Teatro, con la collaborazione dell’associazione culturale Abro de Feur e il contributo della Bcc Valdostana. Dopo aver aperto con incontri dedicati a meridiane, scienza e musica, la rassegna si chiude affrontando il tema del tempo attraverso tre prospettive: il teatro, il cinema e la testimonianza personale.

Venerdì 23 maggio alle 20.30, a Maison Gargantua, andrà in scena lo spettacolo Un giorno tutto per sé della Compagnia Teatrale Filosofica con Francesca Brizzolara e Raffaella Tomellini. Ispirata ai testi di Viridiana Casali e richiamando “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf, la pièce propone tre ritratti femminili: donne intrappolate in una quotidianità immobile, in attesa di cambiamento, ciascuna con un proprio rapporto con il tempo.

Sabato 24 maggio, alle 20.30 nella Sala polivalente della Bcc di Gressan, sarà proiettato Una storia vera di David Lynch, nella versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna. A presentare il film sarà Alexine Dayné, direttrice artistica dell’associazione culturale framedivision. L’opera racconta il viaggio del protagonista Alvin attraverso gli Stati Uniti a bordo di un trattore per raggiungere un ultima volta il fratello: una storia semplice, ma che tocca profondamente il tema della memoria, del tempo e dei legami.

Domenica 25 maggio la giornata conclusiva si aprirà con il laboratorio esperienziale “Abitare il tempo”, condotto da Enrica Salice e ispirato alla Divina Commedia. Un percorso che coniuga spazio e tempo, per esplorarne le qualità e prendere consapevolezza di come li si abita.

Alle 20.30, sempre nella Sala polivalente della Bcc di Gressan, “Il tempo sospeso” chiuderà il ciclo di incontri. Protagonisti dell’evento saranno Maurizio Bergamini, presidente dell’Associazione Valdostana Volontariato Carcerario, e Marco Sorbara, ex Assessore e Consigliere regionale, che racconterà la sua esperienza in carcere, dopo essere stato detenuto per 909 giorni e successivamente assolto nell’ambito dell’inchiesta Geenna. Un confronto per riflettere su come il tempo venga vissuto nella detenzione e su come questa condizione modifichi la percezione di sé e della realtà.

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