Tutto è pronto per gli ultimi appuntamenti di Aostæ2025, il programma culturale della Soprintendenza per i beni e attività culturali e dal Comune di Aosta per celebrare i 2050 anni dalla fondazione di Augusta Prætoria.
Dopo mesi di incontri, spettacoli, laboratori e conferenze dedicati alla storia della città romana, le celebrazioni si concludono con Eternity, il ciclo infinito dei ghiacciai e Solstizio d’inverno, 2050 sotto lo stesso Sole, eventi complementari che uniscono memoria storica, astronomia e arti performative.
Eternity, il ciclo infinito dei ghiacciai
Con Eternity, Aostæ2025 propone un momento conclusivo simbolico e narrativo attraverso un’animazione monumentale di luci che trasformerà la facciata dell’Università della Valle d’Aosta, in via Monte Vodice, ad Aosta, in un racconto di luce e ghiaccio.
Lo spettacolo performativo curato da indisciplinarte S.r.l, in programma venerdì 12 e sabato 13 dicembre a partire dalle 18.30, vuole essere un viaggio visivo dedicato alla fragilità degli ecosistemi alpini. Luci, memoria e futuro si intrecceranno per mettere in evidenza il rapporto della città con il paesaggio alpino e con la montagna, offrendo al pubblico un’occasione per riflettere sul tema della crisi climatica.

Solstizio d’inverno, 2050 sotto lo stesso Sole
Da venerdì 19 a domenica 21 dicembre, invece, un ricco programma di eventi gratuiti in città permetterà di vivere l’esperienza del solstizio d’inverno e dell’allineamento del Sole lungo l’antico Cardo Maximus, fenomeno che per secoli ha unito scienza, rito e identità urbana.
Venerdì 19 dicembre, al Théâtre de la Ville, andrà in scena Avilliana. Miti di fondazione dal Mediterraneo alla Valle d’Aosta, spettacolo teatrale realizzato in collaborazione con l’Università di Torino.
Sabato 20 dicembre, dalle ore 14.30 alle ore 18, il MegaMuseo di Aosta ospiterà invece la tavola rotonda dal titolo Alle origini della città. Fondazioni augustee tra mito, rito e archeologia.
Sempre sabato 20 dicembre, ma dalle 14 alle 22, il Criptoportico forense di Aosta ospiterà L’eco delle stelle. Luci nel Criptoportico, esperienza immersiva di luci e ombre millenarie con spettacoli olografici proiettati a ciclo continuo ogni 15 minuti, mentre dalle 15.30 al Museo Archeologico Regionale è in programma il laboratorio per bambini (dai 6 agli 11 anni) Miti di stagione – Saturno e l’età dell’oro. L’evento, gratuito, prevede la prenotazione obbligatoria al numero 0165 275902.
Il giorno del Solstizio, domenica 21 dicembre, a partire dalle ore 10.30 in via Croce di Città ad Aosta, è in programma l’appuntamento con l’Osservazione del sorgere del Sole con Giulio Magli (Politecnico di Milano), Matteo De Re (Osservatorio astronomico regionale) e Stella Bertarione (Soprintendenza per i beni e attività culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta).
Parallelamente, è prevista la Rievocazione storica della Guardia pretoriana dell’imperatore a cura di Cohors III Prætoria, che proseguirà al Museo Archeologico Regionale nel pomeriggio, a partire dalle 15.
Quest’anno, il programma di appuntamenti di Aostæ2025, che ha permesso a residenti e turisti di riscoprire la storia e il patrimonio della città romana, si chiuderà con Il cielo sopra Augusta Prætoria, ovvero l’osservazione a occhio nudo delle costellazioni invernali.
Dalla terrazza della Torre dei Balivi, in via Guido Rey, a partire dalle 20.30 si potrà scrutare il cielo e stelle guidati da Matteo De Re, ricercatore e divulgatore dell’Osservatorio Astronomico della Regione autonoma Valle d’Aosta. La prenotazione, obbligatoria, è possibile sul sito dell’Osservatorio stesso.

