Courmayeur e la Valle d’Aosta per poco non sono finiti in un film di Errol Flynn. Erano gli anni Cinquanta quando l’attore ha proposto il progetto The Story of William Tell (1953), come base del suo rilancio in Europa. Un film, interpretato dallo stesso attore, e girato da Jack Cardiff. La produzione del film era iniziata a Roma e aveva scelto la Valle d’Aosta, e precisamente la Val Ferret e il paese di Planpincieux vicino a Courmayeur, come sede delle riprese, che avrebbero dovuto essere le prime a utilizzare il formato CinemaScope in un progetto indipendente. Per difficoltà economiche e incomprensioni tra produttori italiani e americani, la realizzazione del film venne interrotta. Gli americani partirono con le bobine del girato, dimenticando però tre bauli rinvenuti da Marco Busanelli, divenuto nel frattempo proprietario dell’immobile, all’interno delle soffitte di quello che fu il Grand Hotel Mont Blanc di Courmayeur, usato dalla produzione del film e dal quale scapparono nottetempo per sfuggire ai creditori.
Quel progetto incompiuto sarà il prossimo 5 aprile al centro di un evento speciale organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con Skyway Monte Bianco e Film Commission Valle d’Aosta. Alle ore 11 presso il Cinema Alpino, la sala cinematografica di Skyway Monte Bianco, andrà in scena Il William Tell di Errol Flynn – Dietro le quinte di un film mai visto.
Il direttore del Museo Nazionale del Cinema, Carlo Chatrian, guiderà il pubblico in un emozionante viaggio narrativo, ricostruendo la storia del film attraverso un montaggio che assemblerà i provini, alcune sequenze preparatorie e il racconto di un progetto che avrebbe dovuto segnare l’esordio alla regia di Cardiff.

“Ogni ritrovamento filmico inedito aggiunge un tassello alla storia del cinema, è un momento di arricchimento che va condiviso perché la tecnologia attuale ci permette di recuperare materiali che si pensavano irrimediabilmente perduti –sottolinea Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema. Riportare poi questi filmati inediti in Valle d’Aosta, dove si sono svolte le riprese, aggiunge valore e diventa occasione per instaurare un importante legame con il territorio: spero quindi che questa sia solo la prima di una serie di iniziative future che ci vedranno lavorare in sinergia”.
“Siamo molto felici di ospitare la selezione esclusiva di materiali inediti di The Story of William Tell, qui presso il nostro Cinema Alpino – afferma Federica Bieller, presidente di Skyway Monte Bianco. Ringraziamo per la collaborazione Il Museo Nazionale del Cinema di Torino e Film Commission Valle d’Aosta e speriamo che possa essere una splendida giornata ai piedi del Monte Bianco. Un ringraziamento speciale va a Marco Busanelli per il raro ritrovamento che ci permette oggi di riscoprire una parte di storia dimenticata e di condividerla”.
“Sono molto felice di incontrare nuovamente l’affascinante storia di questo film perduto di cui molti anni fa si parlò al Noir in Festival di Courmayeur e di cui ritrovai alcune fotografie in archivi di famiglie di Courmayeur – dichiara Alessandra Miletto, direttrice Film Commission Vallée d’Aoste. Ringrazio il Museo Nazionale del Cinema per averci coinvolti in questo evento che sono sicura costituirà la prima tra numerose occasioni di collaborazione, così come accade da tempo in maniera consolidata tra Skyway e Film Commission Valle d’Aosta”.
L’evento “Il William Tell di Errol Flynn – Dietro le quinte di un film mai visto” è gratuito e aperto al pubblico, con prenotazione è obbligatoria al seguente form.
Per accedere occorre acquistare il biglietto per la funivia che porta al Pavillon The Mountain.