Libri, Pietro Grasso in Valle presenta “Il mio amico Giovanni”

A trent'anni della strage di Capaci il libro vuole raccontare ai ragazzi Giovanni Falcone, l’amicizia con Grasso e le battaglie vissute accanto al giudice simbolo della lotta alla mafia. L'appuntamento - organizzato dalla Libreria Briviodue e moderato dal giornalista Christian Diémoz - è alla biblioteca di Saint-Christophe il 29 settembre alle 18.
Pietro Grasso - Foto Facebook

“’Piero, tienilo tu. Ho deciso di smettere. Se dovessi ricominciare me lo dovrai restituire’. Non ne ebbe il tempo. Conservo gelosamente quell’accendino e mi assicuro che risponda al giro della rotella con quella scintilla di fuoco, di forza, di intelligenza, di determinazione, che ricorda gli occhi del mio amico Giovanni”.

Parte da qui “Il mio amico Giovanni”, il libro di Pietro Grasso e Alessio Pasquini che nel trentennale della strage di Capaci vuole raccontare ai ragazzi Giovanni Falcone, l’amicizia con Grasso e le tante battaglie vissute accanto al giudice simbolo della lotta alla mafia.

Pietro Grasso, ex procuratore nazionale antimafia e già presidente del Senato della Repubblica, presenterà il suo libro il 29 settembre dalle 18 alla biblioteca di Saint-Christophe. L’evento – moderato dal giornalista Christian Diémoz – è organizzato dalla Libreria Briviodue di Aosta.

L’autore

Pietro Grasso è stato procuratore nazionale antimafia, subentrato nel 2005 a Pier Luigi Vigna. Di origine palermitana, inizia il suo cursus honorem entrando in magistratura nel 1969, a Barrafranca. Verso la metà degli anni ‘70 comincia a indagare sulla pubblica amministrazione e sulla criminalità organizzata. Viene nominato titolare dell’inchiesta sull’omicidio del presidente della regione Sicilia Piersanti Mattarella.

È stato giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa nostra del 1984. Consulente della commissione antimafia, diventa in seguito procuratore della Repubblica di Palermo.

Con Feltrinelli pubblica nel 2008 Pizzini, veleni e cicoria, analisi del fenomeno mafioso ai tempi di Bernardo Provenzano (alla cui cattura ha contribuito in modo determinante). Successivamente scrive, assieme ad Alberto La Volpe, Per non morire di mafia. Nel 2011 esce invece, scritto a quattro mani con Enrico Bellavia, Soldi sporchi. Come le mafie riciclano miliardi e inquinano l’economia mondiale, mentre nel 2012 esce Liberi tutti. Lettera a un ragazzo che non vuole morire di mafia (Sperling & Kupfer).

Il 17 marzo 2013 è stato eletto presidente del Senato della Repubblica. Nel 2017, in occasione dei venticinque anni dagli attentati ai giudici Falcone e Borsellino, esce Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia (Feltrinelli).

Per info

È sufficiente contattare i numeri 0165 235946 o 346 6286717. L’evento verrà trasmesso in diretta Facebook e sul canale Youtube della Libreria Briviodue. La prenotazione per seguire l’iniziativa in presenza è gradita ma non obbligatoria.

Pietro Grasso locandina

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