“Mafie: si può dire no” è il titolo di un incontro in programma per le 17.30 di sabato prossimo, 19 luglio, al Parco della lettura di Morgex. Al centro dell’iniziativa, organizzata dall’Osservatorio regionale antimafia, in collaborazione con il Comune di Morgex, saranno persone che hanno scelto di opporsi concretamente alla criminalità organizzata. La data dell’incontro è altamente simbolica, perché cade nel giorno in cui si ricorda la strage di via D’Amelio, a Palermo nel 1992.
L’evento vedrà dialogare due protagonisti dell’impegno civile e istituzionale contro le mafie: Ivonne Cosciotti, sindaca di Pioltello, città del milanese finita alla ribalta nazionale per episodi connessi alla criminalità organizzata, è impegnata da anni in un’attività di promozione della legalità. Renato Franco Natale, medico e già Sindaco di Casal di Principe (Caserta), è simbolo della resistenza civile alla camorra e ha fatto della sua azione politica e professionale un presidio di giustizia e memoria, anche in nome di don Peppe Diana, parroco assassinato dalla camorra nel 1994.
Con l’occasione sarà anche presentato il libro di Renato Franco Natale intitolato “Io, Casalese che non sono altro”, pubblicato nel giugno 2025. Tra ricordi familiari, slanci politici e momenti di profonda fragilità, il libro è il racconto di una comunità che ha scelto di non arrendersi, di restare, di lottare e di credere nella possibilità di un riscatto. L’incontro sarà moderato da Claudio Forleo, referente di Avviso Pubblico, e in apertura interverranno il presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, e il sindaco di Morgex, Federico Barzagli.
“Le mafie si insinuano nei territori attraverso il silenzio e l’indifferenza – dice il Presidente Alberto Bertin -. È importante dare spazio e voce a chi, nelle istituzioni e nella società, si espone ogni giorno per difendere e affermare la legalità. Questo incontro vuole offrire uno spazio di riflessione e rafforzare il senso di responsabilità collettiva nella lotta alla criminalità organizzata”.
