Patrimonio architettonico sottoutilizzato della Valle d’Aosta: nasce l’Atlante digitale

L’incontro sarà l’occasione per svelare i risultati della ricerca avviata nel 2021, un’iniziativa che mira a esplorare le potenzialità di rigenerazione del patrimonio edilizio sottoutilizzato della regione.
Progetto senza titolo

Lunedì 25 novembre 2024, nella cornice della Sala Cogne delle Pépinières d’entreprises di Aosta, si terrà la presentazione ufficiale dell’Atlante digitale del Patrimonio architettonico sottoutilizzato della Valle d’Aosta. L’appuntamento è organizzato dal GAL Valle d’Aosta, in collaborazione con la Fondazione Courmayeur Mont Blanc e il Politecnico di Torino.

L’incontro sarà l’occasione per svelare i risultati della ricerca avviata nel 2021, un’iniziativa che mira a esplorare le potenzialità di rigenerazione del patrimonio edilizio sottoutilizzato della regione. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del bando Borghi PNRR linea B del Comune di Courmayeur, con il sostegno dell’Unione Europea tramite i fondi Next Generation EU.

Cuore dell’evento sarà la presentazione dell’Atlante digitale, una piattaforma interattiva consultabile online, pensata per rendere accessibile a tutti un vasto archivio di informazioni sul patrimonio architettonico regionale, arricchite da contenuti visivi di grande impatto.

L’incontro inizierà alle 14:30 con l’introduzione di Roberto Ruffier (Fondazione Courmayeur Mont Blanc) e Roberto Dini (Istituto di Architettura Montana, Politecnico di Torino). Seguirà la navigazione guidata dell’Atlante digitale, curata da Skye Sturm, borsista del Politecnico di Torino, e dai fotografi Lorenzo Ciarfella e Matteo De Bellis.

A partire dalle 15:10, spazio alla presentazione della ricerca “Strutture obsolete nel Sito Dolomiti UNESCO” con Viviana Ferrario dell’Università IUAV di Venezia. La sessione si concluderà con le anticipazioni sulle prossime attività, a cura di Wanda Chapellu, sindaco di Verrayes, e Marta Anello, coordinatrice del Gruppo di Azione Locale.

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