Per la rassegna “Mosaico” un incontro sulla geopolitica dell’energia

Che rapporto c’è fra energia, geopolitica e transizione energetica? Se ne parla lunedì 11 marzo, alle 18, per la rassegna "Mosaico" organizzata da Confindustria Valle d'Aosta e la Fondation Chanoux.
La geopolitica dell'energia

Proseguono gli appuntamenti di “Mosaico“. Per il prossimo incontro, Confindustria Valle d’Aosta e la Fondation Chanoux vi danno appuntamento nella sede di Confindustria in avenue Conseil des Commis, per lunedì 11 marzo alle 18 per parlare della geopolitica dell’energia, tema cruciale che coinvolge relazioni internazionali, politiche energetiche e risorse globali.

Esistono Paesi ancora fortemente dipendenti da altri in termini di approvvigionamento, e dunque più esposti alle fluttuazioni dei mercati, e altri con abbondanza di risorse energetiche ma spesso carenti nelle tecnologie e nelle competenze che ne consentirebbero lo sfruttamento. Questa interdipendenza energetica tra i vari stati influenza le dinamiche politiche, economiche e sociali a livello internazionale.

Durante l’appuntamento, il tema verrà affrontato con Cva spa insieme agli esperti in politiche energetiche Simona Benedettini, consulente indipendente della Fondazione Einaudi, e Massimo Bucarelli dell’Università La Sapienza.

Modererà Filomena Greco, giornalista de il Sole 24 ore.

I relatori

Enrico De Girolamo, direttore generale della Compagnia valdostana delle acque;

Simona Benedettini, economista dell’energia specializzata in politiche energetiche, regolazione e concorrenza dei mercati energetici. In questi ambiti, opera come consulente freelance svolgendo attività di analisi e di valutazione di impatto a supporto della definizione delle policy, del posizionamento strategico e delle attività di advocacy di operatori privati e istituzioni pubbliche. A livello europeo, ha supportato la Commissione Europea nella definizione delle politiche per la digitalizzazione del settore energetico e il finanziamento di infrastrutture cross-border.

Massimo Bucarelli, professore associato di Storia delle Relazioni Internazionali all’Università La Sapienza di Roma dal settembre 2016. La sua attività di ricerca si è concentrata soprattutto sullo studio della politica estera italiana nel Novecento, con particolare riferimento all’azione internazionale dell’Italia verso le regioni mediterranee, balcaniche e mediorientali e alle strategie attuate dall’Eni in Medio Oriente negli Cinquanta, Sessanta e Settanta. È autore e curatore di monografie, volumi collettanei e saggi, dedicati alle relazioni italo-jugoslave, ai rapporti italo-libici e all’attività dell’internazionale dell’Eni.

 

La geopolitica dell'energia
La geopolitica dell’energia

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