Sabato 12 novembre, alle 11, presso il centro fisioterapistico Move Different di Saint-Christophe, si terrà la presentazione del libro “U’ passarill. Vive, ride, ama”. Il volume è l’autobiografia dell’imprenditore di Pré-Saint-Didier Sergio Bruno, “il passerotto”, che ha deciso di raccontare la sua storia per sostenere l’iniziativa a favore dell’acquisto di un esoscheletro (un robot a sensori) lanciata dalla Lymph Foundation. La storia narrata inizia dal periodo di infanzia in Puglia, per poi raccontare l’età adulta in Piemonte, fino al successo ai piedi del Monte Bianco. Una raccolta di episodi, di incontri e di immagini di famiglia – oltre a numerose testimonianze – che percorrono le tappe del suo originale viaggio da Foggia a Torino fino alla Valle d’Aosta.
Lo scopo dichiarato dall’autore è quello di donare il libro alla fondazione: “È dal 29 ottobre 2011 che io e la mia famiglia ci occupiamo di Narcisa, una bambina ecuadoriana che non cammina dalla nascita. Diamo e riceviamo tanto amore da questo splendido Angelo venuto da lontano. Desidero offrirle le mie ali perché anche la sua vita prenda il volo. Ho scritto la mia biografia a questo scopo, donando il libro a Lymph Foundation per sostenere l’acquisto di un esoscheletro per Narcisa e per tutte le persone che ne avranno bisogno” racconta Bruno.
Durante l’evento interverrà il Prof. Franco Molteni, luminare del settore della riabilitazione con utilizzo dell’esoscheletro, vincitore del premio nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione, che coordina i progetti di ricerca della Fondazione Valduce Costa Masnaga e collaborando con il CNR e il Politecnico di Milano.
Per ulteriori informazioni telefonare al 3358033631.
Una risposta
la cosa triste e’ che coi miliardi che l’Italia manda ad un regime nazista in ucraina di esoscheletri ne potrebbe comprare un milione. Ma guai a dirlo.