E’ stata rinviata a data da destinarsi la presentazione prevista per oggi, giovedì 17 aprile alle 18, del nuovo libro di Silvio Giono-Calvetto “Il bien joué”, alla libreria à la Page.
Con “Il Bien Joué” ritorna Francesco Manzilli, il medico investigatore nato dalla penna di Giono-Calvetto. Forse sarebbe meglio dire che in questo romanzo il protagonista compare sulla scena, perché è la prima indagine ambientata in Valle d’Aosta, a cui ne seguono (per ora) altre tre, la cui ultima, Ru Mort era uscita nel 2023.
La storia si sviluppa incerta come una partita di belote, in cui potrebbe essere decisiva l’ultima giocata, il bien joué appunto, seguendo l’indagine sull’omicidio di un informatico sessantenne da parte del medico, aiutato o piuttosto spinto dall’affascinante Elisa. Mentre continuano a svelarsi segreti e a comparire nuovi indiziati, i due riusciranno litigando e collaborando con la Polizia, a venire a capo del mistero.
L’autore è un medico anestesista rianimatore in pensione dopo una carriera di oltre trent’anni in Valle d’Aosta, anche con incarichi di responsabilità: ha finito di lavorare dedicandosi alle Cure Palliative in Sicilia, dove attualmente vive. Oltre alla scrittura in tutte le sue accezioni, è attento da sempre al mondo del volontariato, che si tratti dei corsi per i Volontari del Soccorso in Valle d’Aosta, dell’Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes o dell’Operazione Mato Grosso in Perù (a cui sono destinati i diritti d’autore del romanzo).