Il 21 giugno, data che segna il solstizio d’estate, da 28 anni è anche il giorno della Festa della Musica, manifestazione che coinvolge tutta l’Italia. Anche Aosta torna a ri-suonare, con tanti eventi e concerti negli angoli più suggestivi del centro storico e non solo, per una sorta di “festival itinerante” organizzato dal Comune di Aosta e dalla Cittadella dei Giovani che coinvolgerà diversi generi musicali ed artisti valdostani, dal rock alla classica, dal rap al pop, fino alla musica tradizionale ed alla danza.
Oltre alle animazioni itineranti con la marching band “Taxi Orchestra” della Sfom e con il gruppo folkloristico “La Clicca” di Saint-Martin de Corléans, lungo le vie del centro storico si esibiranno diverse formazioni.
Il programma
Il programma prende il via alle 16 con il Concerto di apertura della Festa della Musica con la Banda Musicale di Aosta sotto i portici del Municipio in piazza Chanoux. A seguire, alle 17, la “Taxi Orchestra” e “La Clicca”. Sempre alle 17, in piazza Porta Prætoria, si esibirà il Conservatoire de la Vallée d’Aoste (con un repertorio di musica classica) e Tamtando (percussioni) con la partecipazione straordinaria di Gilson Silveira. In piazza Chanoux, invece, sempre alle 17, sarà la volta dei Laughing Moon (rock’n’roll), Duo Denfert (voce e contrabbasso), i Crohm (heavy metal) mentre in place des Franchises – dalle 17.30 – toccherà a Valdobeat RAP e DJ. In chiusura, la Cittadella dei Giovani dalle 19 ospiterà la performance di Sgmd-Suono Gesto Musica Danza.
A questo si aggiungono altri due eventi musicali che arricchiranno ulteriormente il programma della giornata: la “Maratona Musicale” del Conservatoire de la Vallée d’Aoste – dalle 14 alle 20, nella sede della Torre dei Balivi – dove studenti e docenti si esibiranno come solisti, in ensemble cameristici, nel coro e nell’orchestra spaziando dal barocco al Novecento, per arrivare al nostro secolo.
Nella chiesa grande di Saint-Martin de Corléans, alle ore 20.45, la Parrocchia Corléans propone il concerto “Tartini, Crème di Bach e ciliegine di Marais“, eseguito dall’Ensembre Mirum Musicis Ensemble (Eva Carazzòlo – clavicembalo e Luca Taccardi – viola da gamba), con musiche di Tartini, G. Ph. Telemann, J. S. Bach, C. Ph. E. Bach, M. Marais.
A questo si aggiunge anche la serata “Patoué eun Mezeucca“, prevista al Teatro Splendor di Aosta alle 21. Qui, andrà in scena uno spettacolo-concerto dedicato alla canzone in patois. Tanti autori e interpreti – da Philippe Milleret a Christian Sarteur, passando per Diego Joyeusaz, Erik Bionaz, Henri Fosson, Katia Perret, Lele Collé, Luis De Jyaryot, Maura Susanna, Momo Riva, Patrick Faccini e i Trouver Valdotèn – si alterneranno sul palco per riproporre le più belle canzoni in francoprovenzale interpretate durante questi dieci anni di vita del collettivo Patoué eun Mezeucca. La maggior parte degli arrangiamenti e dei canti sono preparati in occasione di questo evento, che ha come obiettivo focalizzare l’attenzione sulla salvaguardia del patrimonio linguistico della Valle d’Aosta e in particolare sul Patois, “langue du cœur” delle popolazioni delle Alpi occidentali.