Anche il Liceo classico di Aosta aderisce – per l’ottava volta consecutiva – alla “Notte nazionale dei Licei classici”, manifestazione aperta al pubblico e animata interamente dagli alunni, con il supporto dei docenti.
L’evento, che si svolge in contemporanea nei Licei Classici di tutta Italia e nata da un’idea di Rocco Schembra del liceo di Acireale, è giunta ormai alla sua decima edizione ed è sostenuta dal Ministero dell’istruzione e del merito e dall’Associazione italiana di cultura classica.
Non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti, questa “notte bianca” è più che una festa: è innanzitutto un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su di una formazione che non va a sostituire quella tradizionale, ma che le si affianca in maniera efficace.
Venerdì 19 aprile, dalle 18 alle 24, nel cortile e nella sede della scuola – in via dei Cappuccini, ad Aosta – sono attesi parenti e amici degli studenti, ma anche semplici curiosi e interessati, per una serata che dal mondo classico guarda verso la modernità. Saranno tante le proposte durante la manifestazione, che si aprirà con un momento musicale a cura dell’orchestra del Liceo Classico e la presentazione dell’evento, e che proseguirà con l’apertura dei dieci laboratori che fino alle 23.30 presenteranno al pubblico – utilizzando lingue antiche e moderne – le loro performance tra letteratura, arte, teatro, dibattiti, danza, canto, viaggi nell’aldilà, escape room e tanto altro.
L’evento sarà anticipato quest’anno dalla conferenza, alle 20.30, del professor Carlo Chatrian, critico cinematografico e già direttore del Festival di Berlino, dal titolo La parola e l’immagine: modalità di racconto e rappresentazione. Un viaggio cinematografico in tre tappe, in cui saranno illustrati i nessi che possono esistere tra il mondo antico e la nostra contemporaneità attraverso il linguaggio del cinema.
Dalle 18.30 alle 23.30 sarà invece a disposizione del pubblico anche un buffet e un servizio di garderie per i bambini.
Il progetto rientra anche tra le iniziative di orientamento scolastico, in un’ottica di valorizzazione e promozione della cultura umanistica: i accoglieranno infatti anche gli studenti della scuola secondaria di I grado, in particolare delle classi Seconda e Terza, che accompagneranno in un percorso guidato ai vari laboratori. Il primo appuntamento per loro è fissato alle 18.30, il secondo alle 20.45.
Alle 23.45, infine, nel cortile della scuola è in programma la cerimonia di chiusura, che avrà luogo in contemporanea nei 359 licei classici aderenti all’iniziativa.