Torna, per il sesto anno, il Pane nero solidale dei giovani di Sarre

Per il sesto anno consecutivo, i giovani di Sarre riprendono un’antica tradizione: fare il pane nel forno del villaggio. L’appuntamento è per sabato 20 e domenica 21 dicembre 2025, a Villeneuve.

L’iniziativa, oltre a mantenere viva la tradizione, ha l’obiettivo di sostenere progetti di solidarietà sul territorio: “Il pane fatto nel forno del villaggio era un momento di condivisione molto importante – si legge in una nota –. Abbiamo voluto riportare in vita questa tradizione e al tempo stesso dare un contributo concreto alle persone in difficoltà”.

“Lo scorso anno abbiamo preparato il nostro pane solidale con grande impegno e con l’obiettivo di raccogliere fondi per beneficenza – dicono ancora i promotori –. Sappiamo però che il pane è risultato amaro. Ci dispiace sinceramente per il disagio e porgiamo le nostre scuse più sentite. Quest’anno cureremo maggiormente la scelta delle materie prime e ogni dettaglio per garantire un prodotto davvero buono e all’altezza delle vostre aspettative”.

“Vi invitiamo con il cuore a sostenerci di nuovo: il ricavato sarà, come sempre, devoluto in beneficenza, e il vostro supporto farà davvero la differenza. Grazie per la vostra comprensione, la fiducia e la generosità”, si legge ancora.

Per questo motivo, il gruppo ha deciso: assaggi gratuiti saranno messi a disposizione all’atto dell’acquisto per dimostrare il miglioramento.

“Un pane in omaggio come piccolo gesto per farsi perdonare”, spiega ancora il gruppo che ha deciso “di regalare un pane a chiunque abbia acquistato quello dell’edizione 2024 e abbia deciso di sostenerci nuovamente riacquistando il pane dell’edizione 2025”.

Il ricavato della vendita dei pani – al prezzo simbolico di 5 euro – sarà interamente devoluto a progetti di sostegno sociale.

Per sostenere l’iniziativa, è possibile prenotare entro il 15 dicembre attraverso l’apposito form online, oppure chiamando il 327 7082843 (Mirko) oppure il 342 5645109 (Mattia). I pani saranno distribuiti il 22 e 23 dicembre, dalle 17 alle 20, nel salone parrocchiale di Saint-Maurice a Sarre.