La slavina ha divelto alcuni pali del telefono e della corrente elettrica, provocando danni all'impianto sportivo comunale stimati dal primo cittadino in circa 70.000 euro.
Chiusa la strada tra Eaux Rousses e Pont e da stamane la regionale. Sempre per la forte nevicata è stata chiusa ieri sera la strada comunale di accesso alla frazione Niel nel comune di Gaby dove questa mattina sono cadute due valanghe.
Per la stagione invernale gli amanti delle racchette avranno a Valsavarenche una piacevole sorpresa: l’apertura di un nuovo percorso che si snoda nel bosco a monte del villaggio Vers-Le-Bois, dirimpetto all’abitato di Dégioz.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso si conferma come l'area protetta italiana con maggior successo sui social network con 100.000 like su Facebook, e 6000 follower su Twitter.
L’appuntamento è per giovedì 24 settembre 2015 presso il villaggio di Bien in località Les Goilles. L’iniziativa è degli allevatori di Valsavarenche con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Alle 3.30 quando è arrivato lo stop alla gara a Eaux Rousses di Valsavarenche erano almeno in 70 fuori in balia del vento forte e della pioggia battente. Allagata la tenda dei volontari, i gestori dell'Hostellerie hanno aperto la struttura ai concorrenti.
A partire dal 31 luglio e per tutti i venerdì di agosto Percorsi Alpini asd propone escursioni su itinerari ad anello pensati per famiglie con bambini anche di età inferiore ai 5 anni, dove il tema principale sarà il ritorno del Lupo
Nato per valorizzare il lavoro che gli agricoltori svolgono a favore dell'ambiente e del paesaggio attraverso lo sfalcio e il pascolamento delle loro praterie permanenti, il concorso francese è stato ampliamento anche al Parco Gran Paradiso.
I due sono stati avvistati per l'ultima volta intorno alle ore 12 di oggi sulla parete Nord del Gran Paradiso. Non hanno fatto rientro al Rifugio Vittorio Emanuele.
"La regolamentazione dei sorvoli viene applicata per evitare che gli stessi possano compromettere la salvaguardia degli ambienti naturali, la fauna protetta ed i rispettivi habitat" ricorda in una nota l'Ente Parco.
Nella notte sono arrivati al Rifugio Chabod guidati da quattro guide del soccorso alpino e quattro finanzieri del Sagf intervenuti ieri sera dopo che gli stessi scialpinisti avevano dato l'allarme.
ul posto sta operando la protezione civile che portato in zona quattro guide del Soccorso Alpino Valdostano e quattro guide del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che condurranno i sei austriaci - tutti in buone condizioni fisiche - a valle.
Uno scialpinista è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Aosta. L'incidente si è verificato a 2.000 metri di quota, nei pressi del sentiero che porta al rifugio Chabod.
I due, uno spagnolo che lavora a Courmayeur e una donna, hanno trascorso la notte in un bivacco ricavato nella neve. Secondo le prime informazioni stanno abbastanza bene, la donna avrebbe un principio di congelamento alle dita di una mano.
Altra novità è l’omologazione nazionale della pista di fondo “Lo Tor di Plan” che si sviluppa nelle vicinanze del villaggio capoluogo di Dégioz per la lunghezza di cinque chilometri.