Gli appassionati non hanno ancora digerito la cancellazione del Mystic Freeride di Gressoney che già la stazione si prepara ad accogliere il Derby del Monte Rosa.
La struttura è completamente bruciata a causa del forte vento che non ha permesso ai vigili del fuoco di domare le fiamme. Questa mattina riprenderanno le opere di bonifica e messa in sicurezza del rifugio.
I dipendenti e i clienti sono stati evacuati e non corrono alcun rischio. I vigili del fuoco stanno cercando di spegnere il rogo, ma il vento in quota rende difficoltosa l'operazione.
Il 12 ottobre le commissioni consiliari competenti concluderanno la fase istruttoria seguita alla raccolta e alla presentazione delle firme contro il progetto idroelettrico. Legambiente propone un tavolo che riunisca i soggetti coinvolti.
Dopo il sindaco di Ayas, Giorgio Munari, ieri hanno lasciato anche il presidente Daniele Fassin e il suo vice, Valter Squinobal, oltre agli altri consiglieri, Alessandro Girod e Oscar Rial, rispettivamente sindaco e assessore di Gressoney-La-Trinité.
Dopo un primo incontro, avvenuto nel pomeriggio di martedì 23 agosto con il presidente e l’amministratore delegato, giovedì 25 i cinque membri del consiglio di amministrazione sono stati convocati dalla Finaosta.
L’incubo è finito intorno alle 3.30 di notte, quando sono stati raggiunti da una squadra di soccorritori di Alagna Valsesia, calatasi per oltre 200 metri lungo la montagna. Sono stati portati in salvo al rifugio, le loro condizioni di salute sono buone.
Soccorritore di montagna, alfiere dello stile libero, senza ossigeno e portatori, e con l'attrezzatura ridotta al minimo: appuntamento con Silvio Mondinelli, detto Gnaro, questa sera al salone polivalente.
L'elicottero ha subito cercato di raggiungere i tre scalatori, che da quanto si è appreso sarebbero comunque illesi: dopo un breve volo di ricognizione però, a causa della scarsa visibilità in quota, è dovuto tornare alla base.
Durante la cerimonia, il Cardinale Bertone si è detto molto lieto di trovarsi “in un luogo straordinario di testimonianza della creazione di Dio”, ricordando “la grande forza comunicativa di papa Giovanni Paolo II anche nelle ultime fasi della vita”.
L'Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle ne ha deliberato oggi la ricevibilità e l'ammissibilità: entro novanta giorni passerà in Consiglio regionale per la comunicazione delle conclusioni a cui sono pervenuti gli organi competenti.
L'iniziativa prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell'impianto idroelettrico di Courtlys-Staffal, che, secondo i firmatari, "metterebbero in pericolo il mantenimento dell'attività agricola nell'Alpe”.