Giovedì 1º giugno sarà il primo giorno di un lavoro per i 9 guardiaparco pronti a insediarsi tra le fila della squadra di sorveglianza del Parco nazionale del Gran Paradiso.
Dopo aver superato le selezioni del concorso pubblico bandito dall’Ente parco e aver affrontato l’iter di assunzione, i primi professionisti della graduatoria hanno avuto la possibilità di scegliere dove operare: sulla base delle necessità del territorio oltre che dei posti rimasti scoperti, 3 saranno dislocati nella Valsavarenche e uno nella Valle di Cogne, mentre gli altri saranno destinati alla Valle Orco ala Valle Soana.
I guardiaparco neoassunti affiancheranno i 41 colleghi già in servizio, avvicinando così il corpo alla propria dotazione organica stimata a 60 componenti. Questo andrà a tamponare una situazione impiegatizia critica causata dalla mancata esclusione dei guardaparco dalle riduzioni di personale e dal turn-over prevista invece per il comparto sicurezza; nonostante l’acquisita qualifica di agenti di Polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza e nonostante l’equiparazione ai Carabinieri forestali, nel corso degli ultimi anni si è assistito a una riduzione di un terzo degli addetti.
Esprime soddisfazione per l’insediamento dei 9 nuovi guardiaparco anche il Commissario straordinario del parco, Italo Cerise, che dichiara: “Nel formulare gli auguri a questi nuovi assunti, auspico che lo svolgimento del loro impegnativo lavoro sia all’altezza delle loro aspirazioni, con la consapevolezza di concorrere in modo significativo alla conservazione dello straordinario patrimonio di biodiversità che il parco possiede”.
Una risposta
Bravi ragazzi. Complimenti. Il vostro lavoro è un onore