Lupi sì, ma ibridi no. “Fino a questo momento non è stata riscontrata la presenza di lupi ibridi in Valle d’Aosta”. L’Assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet fa in Consiglio regionale il punto della situazione sui lupi ibridi, risultato dell’incrocio tra un cane ed altre sottospecie di canis lupus, la cui presenza è stata confermata nella provincia di Alessandria.
“La popolazione del lupo presente in Valle d’Aosta è costantemente monitorata, grazie ad analisi genetiche non invasive che vengono eseguite su campioni biologici e alle numerosissime fototrappole presenti in modo uniforme sul territorio. – spiega l’Assessore Sapinet rispondendo ad una interrogazione del consigliere della Lega Vda Christian Ganis – Tale monitoraggio ha permesso di individuare tutti i branchi presenti, la loro distribuzione e anche le relazioni di parentela fra i diversi componenti dei vari branchi e eventualmente i vari casi di ibridazione”.
L’Assessore ha ricordato, quindi, come “l’intero territorio sia occupato da branchi di lupi che difendono il territorio dall’intrusione di altri lupi, non appartenenti al proprio gruppo familiare. Gli animali in dispersione vengono spesso uccisi. Fino ad oggi sono stati ritrovati otto lupi uccisi, la cui morte è da ricondursi a branchi”.