La pernice bianca e a la lepre variabile tornano nel mirino dei cacciatori. Le due specie sono state inserite nel Calendario venatorio per la stagione di caccia 2023/2024, approvato oggi dalla Giunta regionale e potranno essere cacciate “qualora i dati lo consentissero”.
Il documento, a cui si è giunti attraverso numerosi incontri con il mondo venatorio e le associazioni ambientaliste e che ha ottenuto il parere favorevole dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, recepisce, infatti, la mozione approvata dal Consiglio regionale nell’ottobre 2022.
“Oltre ad aver recepito la mozione, questo calendario venatorio cerca di incrementare il più possibile i prelievi di cinghiali sul territorio regionale, allo scopo di prevenire il diffondersi della Peste Suina Africana in Valle d’Aosta” spiega l’Assessore regionale all’agricoltura Marco Carrel “Su specifica indicazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il periodo di caccia in selezione alla specie sarà prorogato fino al mese di giugno, ma ricordiamo che comunque da febbraio a giugno bisognerà comunicare l’uscita sul territorio entro le ore 17 del giorno precedente”.
4 risposte
Pazzesco!!!!
Che vergogna!
Dove trova scritto 10/20 esemplari?
Grazie per risposta.
Certo che era proprio necessario aprile la caccia alle pernici bianche per amazzare quei 10/20 esemplari cacciabilI! W la lega e gli altri della maggioranza che non fanno mai piaceri personali, ma pensano al bene di tutti.