Valsavarenche, inverno 2008-2009. Una coppia di francesi testardi, tanta neve e molto senso dell’avventura. Sono questi gli elementi del film che ha vinto la quindicesima edizione dello Stambecco D’oro. Si intitola “Voyage au bout de l’hiver” la pellicola che ha conquistato il film festival internazionale dedicato ai film naturalistici che si è svolto da 22 al 27 agosto in varie località valdostane della counità montanan del Gran Paradiso.
Come lascia intendere il titolo, Anne ed Erik Lapied hanno sperimentato davvero l’inverno più profondo vivendo in un villaggio del Gran Paradiso, sprofondati nella neve, assieme ai pochi, sparuti abitati che sono scesi a Valle. Cineasti di montagna, hanno ripreso gli animali selvatici, la natura che continua a vivere sotto metri di neve, e si sono essi stessi filmati. La bellezza delle immagini è sottolineata dalla fatica umana, dalla resistenza al freddo.
“Voyage au bout de l’hiver” ha battuto “Green” di Patrick Rouxel e “Das Kornfeld” (“Le storie segrete di un campo di grano” di Jan Haft. Oltre allo stambecco d’Oro, a Cogne, sono stati assegnati vari riconoscimenti:, lo Stambecco d’Oro Junior, assegnato dalla giuria popolare dei bambini , è andato a”Aliens des fonds marins” di Jerome Julienne e John Jackson (Canada).
Sono stati inoltre stanziati dei premi: a Mario Pastore del film “Das Kornfeld” è stato assegnato il premio LIPU, a Green il premio WWF Italia “Green”, il premio Città di Ronda al film “Ash Runners” (“Sfida al vulcano”) per l’elevato valore scientifico e divulgativo.