A Oyace arriva “Poeti in scatola”: casette sonore per ascoltare la poesia nei luoghi del paese

Il progetto “Poeti in Scatola” a Oyace trasforma 28 casette in diffusori di poesia, unendo tradizione e tecnologia.
poeti in scatola
Comuni

Non un uccellino, ma una poesia. Dalle 28 casette in legno posizionate a Oyace non escono cinguettii, ma versi dedicati al territorio e letti da voci professionali. È il progetto “Poeti in scatola – Poètes en boîte”, presentato sabato 22 marzo nel salone comunale Linda Gorret, in occasione della Giornata mondiale della poesia.

Ognuna delle casette, realizzate dal falegname Edoardo Benis di Émarèse, è dotata di un sistema audio integrato che consente ai visitatori di ascoltare componimenti poetici donati al Comune e recitati dagli attori Valentina Loi e Riccardo Taolin, con sound design di Franz Rossi. A ogni casetta è applicata un’etichetta, curata da Claudia Crespi, con il titolo della poesia, l’autore e un QR code per accedere anche al podcast disponibile sulle principali piattaforme online.

Le casette saranno installate in diversi punti del paese, scelti direttamente dai bambini della scuola di Oyace.

L’idea del progetto nasce da un’iniziativa del 2024: una passeggiata poetica organizzata dal Comune insieme all’associazione culturale Il Circolo del Cardo. In quell’occasione, i poeti avevano composto versi dedicati a Oyace, successivamente donati all’amministrazione.

“Volevamo valorizzare le poesie che ci erano state regalate, per non lasciarle in un cassetto – ha spiegato la sindaca Stefania Clos –. Da qui il contatto con Franz Rossi di Borioula Media Company, con cui avevamo già collaborato per i podcast dedicati al nostro territorio”.

“L’idea è nata per portare la poesia fuori dagli schemi – ha aggiunto Franz Rossi –. Poeti in scatola è un progetto che unisce tradizione e tecnologia: parole che continuano a vivere nei luoghi che le hanno ispirate”.

Durante la presentazione, i poeti del Circolo del Cardo, introdotti dalla presidente Serenella Brunello, hanno letto alcuni componimenti. “La poesia è uno sguardo curioso sulla realtà”, ha detto Brunello. “Trovare le nostre poesie interpretate da attori, custodite in queste casette, è stata una piacevole sorpresa. Cogliere la bellezza che ci circonda è l’antidoto alle brutture della vita”.

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