La Giunta comunale di Aosta ha approvato oggi – venerdì 5 dicembre – il progetto esecutivo dei lavori di sistemazione e di messa in sicurezza di un tratto della ex strada statale 26, nel tratto urbano di via Roma.
In particolare, l’area oggetto dell’intervento – della lunghezza di circa 450 metri – si trova tra lo svincolo verso il sottopasso che costeggia via Mochet e porta poi in corso Ivrea e l’intersezione a rotatoria con via Duca degli Abruzzi.
L’insieme delle opere da realizzare, suddivise in cinque tratti, ha per obiettivo – dicono dal Comune – quello “di incrementare il livello di sicurezza della viabilità attraverso, tra le altre, la sostituzione di barriere obsolete e l’eliminazione di new jersey in favore di nuove barriere, la sostituzione di tratti di sicurvia e di un tratto cavidotto dell’illuminazione pubblica, il ripristino o la ricostruzione di cordoli ammalorati e, in alcuni tratti, la realizzazione di un nuovo canale di scolo per migliorare il deflusso delle acque superficiali, sistemazioni a valle e a monte, con opere di rinterro e semine per stabilizzare il terreno, oltre a un tratto rinnovato di illuminazione pubblica”.
Il costo complessivo previsto per l’intervento è di 773mila 500 euro, Iva inclusa, finanziati dalle casse comunali e, in parte, con contributi regionali.
“Con l’approvazione odierna in Giunta compiamo un passo decisivo per la sicurezza della circolazione in un tratto particolarmente delicato della città – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Corrado Cometto –. Da quasi dieci anni un segmento di circa 50 metri era protetto da new Jersey installate dopo la caduta di un autoarticolato nel cortile sottostante, con un dislivello di circa sei metri. Un episodio fortunatamente senza conseguenze per le persone, ma che aveva richiesto un intervento urgente rimasto poi provvisorio per tanto tempo”.
Il progetto, aggiunge Cometto, “prevede la completa ricostruzione dei cordoli, la posa di nuove barriere di sicurezza non solo nel tratto più critico, ma lungo circa 400 metri di strada, oltre a un insieme coordinato di opere finalizzate a garantire una protezione stabile e duratura, pienamente conforme agli standard più moderni”.
Per i tempi, l’Assessore spiega: “I lavori, che comporteranno inevitabili restringimenti della carreggiata, saranno svolti in gran parte durante il periodo estivo, quando il traffico risulta sensibilmente ridotto grazie alla chiusura delle scuole, soprattutto nelle ore di punta. Una scelta precisa, pensata per limitare al massimo i disagi alla circolazione”.




