Il tema – come tutto, ormai – è diventato un “pezzo” di campagna elettorale. Fatto sta che i lavori di riqualificazione dello skate park di Aosta, in place de l’Ancien Abattoir, dietro l’ex Cittadella dei Giovani, oggi Plus, vedranno la luce nel mese di settembre.
La questione era emersa durante i lavori della quinta Commissione consiliare del Comune, quando l’assessore all’Istruzione e Politiche giovanili Samuele Tedesco spiegava che “abbiamo avuto una audizione con i dirigenti di Plus e, recentemente, l’attribuzione dei lavori di riqualificazione che confidiamo inizino a breve. Immaginiamo che inizino a metà luglio, anche se l’Assessorato non è il mio ma quello ai Lavori pubblici”.
Tempi brevi ma non brevissimi, verrebbe da dire, dato che, ora, si parla di settembre.
Nel mezzo, la campagna elettorale avanza inesorabile. Il prossimo – e già ex, cinque anni fa – candidato sindaco Giovanni Girardini, capogruppo in Consiglio comunale e presidente de La Renaissance, sui social puntava il dito sulla struttura: “Questo è lo skate park de la Cittadella dei Giovani di Aosta. Non ha superato il primo inverno – si legge nel post –! L’assessore Tedesco, a nome della giunta uscente, in quinta commissione, ha detto di aver affidato i lavori a Plus e che sarebbero partiti per metà luglio”.
“Oggi, 5 agosto, non si è mosso un pelo – scriveva giorni fa Girardini –. Forse troppo impegnati a fare le liste e a decidere la divisione delle eventuali poltrone? Un dato di fatto è che lo skate park è inutilizzabile da aprile. Magari ci si andrà in slitta”.
Tedesco spiega l’iter: “Abbiamo eseguito un sopralluogo il 18 marzo, ma non c’erano le risorse disponibili in bilancio – ha detto –. Le abbiamo trovato nella variazione di maggio, con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione, e dato i fondi per far partire i lavori. L’atto, però, è fermo in Ragioneria e approvato il 24 luglio, con conferma dell’ordine il 25. Alla fine, il provvedimento è stato trasmesso e la ditta, sostanzialmente, inizierà i lavori a settembre”.
Non solo: “Anzitutto, la struttura non è ‘durata un inverno’ perché è stata inaugurata nel 2020. Ci spiace che lo skate park sia al momento inagibile, ma dispiace ancor più che ci si faccia campagna elettorale sopra, con persone che passano più tempo a raccontare ciò che non funziona cercando di individuare responsabilità politiche che non ci sono – dice ancora Tedesco –. E, soprattutto, che non si parli mai di ciò che non si voglia costruire. Non pensi, chiunque ambisca a diventare Sindaco, che si possano cambiare delle questioni definite per legge. Purtroppo, spesso, tutta questa parte non è gestita dalla politica. Io posso anche chiedere con forza di agire, ma i tempi della burocrazia sono altri, contando anche che l’atto fermo quasi tre settimane in Ragioneria”.
3 risposte
E noi finché non terminano i lavori andiamo in skate sotto il palazzo regionale. Mandateci pure dietro la vigilanza ma ricordatevi che il marciapiede è suolo pubblico, lavativi e lazzaroni!
Girardini impari ad andare sullo skate, vedrà che le farà bene all’ego, che cadere insegna a volare basso ed essere umili…..
Che bella propaganda, assessore Tedesco, che per caso a settembre si vota?