Il Foyer di fondo di Saint-Barthélemy sarà gestito tramite project financing

Il Comune lancerà indicativamente dalla prossima primavera una proposta di partenariato pubblico-privato per realizzare lavori di ampliamento della struttura e affidarne a terzi la relativa gestione.
Foyer di fondo Saint-Barthélemy
Comuni

Sarà ampliato, ristrutturato e successivamente gestito tramite partenariato pubblico-privato il Foyer di fondo di località Saint-Barthélemy, a Nus. Il Comune avvierà, indicativamente dalla prossima primavera, la ricerca di un soggetto promotore che si occupi di riqualificare e mantenere attiva una struttura “estremamente importante per lo sviluppo del comprensorio e per la fruibilità delle piste di fondo”.

Collocati in frazione Porliod, i locali per la somministrazione di alimenti e bevande dovranno essere estesi sul fronte nord-est della struttura esistente sino a raggiungere una superficie di 67 metri quadri dotata di 50 posti a sedere e una cucina con superficie di 26 metri quadri circa adeguata alle esigenze dei professionisti che vi lavoreranno. Il costo stimato per gli interventi, che dovranno essere avviati dal mese di aprile 2024 e ultimati entro l’inizio della stagione invernale 2024/2025, ammonta a 160.600 euro; entro il primo trimestre del 2025, poi, i futuri gestori saranno chiamati a riqualificare il dehors esterno con tempistiche stimate di circa un mese.

“Il coinvolgimento di soggetti privati consente una ricaduta favorevole sul patrimonio e sullo sviluppo del territorio, permettendo di attrarre ulteriori investimenti privati a beneficio della comunità locale – si legge nella delibera comunale dedicata al project financing -. Il Comune non dispone, allo stato attuale, di risorse proprie da investire nell’intervento poiché ha già concentrato i propri sforzi su servizi essenziali per il comprensorio quali le aree di parcheggio”.

Il Foyer di fondo di Saint-Barthélemy si trasformerebbe così in una sorta di stazione di accoglienza degli sciatori nonché in un punto di partenza sia delle piste sia di percorsi ippo-ciclo-pedonali ed escursionistici fruibili nella stagione estiva. In attesa di valutazione e avvio della procedura, l’attuale gestione della struttura sarà prorogata sino al 30 aprile del 2024.

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