Un buon inverno, che ha superato i numeri pre-pandemia, in attesa di vedere cosa porterà con sé l’estate. “bella stagione” che, ad ogni modo, ai piedi del Monte Bianco, è anch’essa in crescita.
Il dato è stato comunicato ieri – venerdì 20 giugno – durante i lavori del Consiglio comunale di Courmayeur dal sindaco Roberto Rota: “Speriamo quest’anno di poter ‘battere’ le presenze dell’estate 2024 che già erano state 321mila 614 contro le 310mila di quella precedente. Se contiamo che il massimo era stato nel 2019 con 311mila presenze, già nel 2023 eravamo tornati praticamente ai livelli pre-Covid”.
“L’ultimo inverno è andato bene – ha aggiunto ancora il Primo cittadino –. Da dicembre a marzo 2025 le presenze sono state 243mila 900, contro le 234mila dell’anno scorso. Basti pensare che prima del Covid le presenze maggiori erano state 212mila 600 nel 2017/18”.
A crescere anche i numeri della sosta a pagamento, anche quella – dopo le polemiche – per la Val Ferret: “È un altro dato che conferma l’aumento delle presenze – ha concluso Rota –. Per i parcheggi, da gennaio a maggio 2025, nelle zone blu e con le tariffe invariate, sono state 325mila 800 contro 299mila dell’anno scorso. In Val Ferret, invece 65mila contro le 45mila del 2024. Un aumento del 44 per cento. Significa che dopo un primo inverno a pagamento che, come tutte le cose nuove ha creato un po’ di disaffezione iniziale, la questione ormai è rientrata. I dati sono positivi, e gli ingressi per le piste di fondo vede rientrati praticamente tutti i clienti persi tre anni prima”.