Tra piazza della Repubblica e via Monte Vodice sono stati aggiunti sei parcheggi blu

A definirlo una delibera di Giunta comunale. Con la realizzazione della ciclabile si era creata una "zona di sosta non regolamentata”, in mezzo a due piazzali a pagamento. I sei nuovi stalli blu a pettine avranno tariffa di 1,40 euro l'ora, dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 dal lunedì al sabato, festivi esclusi.
La zona non regolamentata tra via Monte Vodice e piazza della Repubblica
Comuni

Una piccola “zona grigia”, che ora viene regolamentata. Tra via Monte Vodice e piazza della Repubblica, ad Aosta, la realizzazione della pista ciclabile – inaugurata a fine settembre 2024 – ha comportato “la creazione di una zona di sosta non regolamentata”.

Zona che – si legge in una delibera della Giunta comunale – “può essere utilmente adibita alla sosta a pagamento per sei stalli a pettine, anche in considerazione del fatto che tale zona di trova tra due piazzali entrambi sottoposti a regime di sosta a pagamento”. Quindi, sei nuovi posti blu.

L’atto dell’Esecutivo spiega i motivi, ovvero quello di “assicurare la massima rotazione possibile nella suddetta porzione di strada, in maniera tale da consentire soste brevi ai veicoli al servizio di utenze dirette nei paraggi, eliminando nel contempo il traffico passivo di veicoli alla ricerca di stalli di sosta di libera fruizione”.

In delibera, è definita anche la tariffa dei nuovi sei stalli blu a pettine, che avranno la tariffa di 1,40 euro l’ora e somma minima di 0,70 euro per la prima mezz’ora, per le fasce orarie che vanno dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 dal lunedì al sabato, festivi esclusi.

La decisione arriva – si legge sempre nell’atto – “in quanto in quella zona della città la sosta (via Monte Vodice, piazza della Repubblica e via Partigiani) è interamente a pagamento” e che “in prossimità di tali stalli sono disponibili tre parcometri e, pertanto, questi ulteriori stalli costituiscono un mero completamento dell’offerta di sosta a pagamento di quell’area”.

Come il resto dei posti auto cittadini – i dati si trovano nel nostro recente dossier dedicato al tema – la gestione dei sei nuovi stalli blu è in capo ad Aps spa, come previsto dal Contratto di Servizio.

3 risposte

  1. Abito in centro… (fine della storia triste XD). Sono d’accordo con il sig. Andrea. Qui si toglie sempre e non si aggiunge nulla! Alle 8 del mattino c’è una coda di km che entra ad Aosta (ergo: la gente vive fuori e si sposta in città per scuola, lavoro ecc…); alle 17 c’è coda in uscita (ergo: la gente torna a casina fuori Aosta!!). Dalle ore 20 è possibile trovare parcheggio OVUNQUE perché Aosta è DESERTA!!! In Amministrazione dovrebbero farsi due/tre domande… L’hanno capito anche i muri che a breve il risultato sarà la chiusura totale di Aosta al traffico. In attesa di navicelle spaziali… qualche soluzione a breve termine???

  2. Le città evolute tolgono parcheggi dal centro, e li mettono attorno collegandoli verso il centro.

    1. Le persone hanno bisogno di muoversi, di portare in casa la spesa, di accompagnare figli, ecc. Come si può pensare di lasciare l’auto fuori città e allo stesso vivere in città? Il centro storico è quasi disabitato da persone giovani, per svariati motivi tra cui la scomodità di accesso. Conosco persone che devono pagare il transito per entrare nel loro garage. E’ stato sperperato denaro per costruire un posteggio “evoluto e attorno” alla citta che non viene utilizzato perchè scomodo (Parking de la Ville). Il comune fa gli sconti ma non è solo questione di soldi. Quando esci dal lavoro e devi fare la spesa e portarla in casa, come fai? Ti camalli chili di sacchetti per chilometri? Questa la realtà. Bisogna lavorare per trovare soluzioni utili e praticabili non le fantasie di un mondo che non c’è.

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