Abortì al nono mese di gravidanza, archiviata l’indagine su 4 medici del Beauregard

La decisione è arrivata oggi dal Gip Maurizio D'Abrusco che ha accolto la richiesta del Pm, i legali della donna avevano invece presentato istanza di opposizione.
L'ingresso dell'ospedale Beauregard di Aosta
Cronaca

Archiviata l’indagine per aborto colposo a carico di quattro medici dell’ospedale Beauregard di Aosta. La decisione è arrivata oggi dal Gip Maurizio D’Abrusco che ha accolto la richiesta del Pm, i legali della donna avevano invece presentato istanza di opposizione.

Roberta Piccinno, Emanuela Cuzzola, Savino Corcella e Marco Salvatores erano stati iscritti nel registro degli indagati per accertare eventuali responsabilità in merito alla morte in grembo del feto di una donna marocchina di 43 anni, giunta al nono mese di gravidanza. 

La donna, residente a Quart, sosteneva che – nonostante il dolore provato all’addome – tra il 24 e il 25 gennaio 2014 fosse stata rassicurata dai sanitari del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Beauregard di Aosta sullo stato di salute della bimba che aspettava. Il 28 gennaio fu accertata la morte del feto. A rivolgersi alla Questura di Aosta fu il marito. Il pm Luca Ceccanti aveva incaricato il medico legale Roberto Testi di svolgere una perizia per accertare eventuali responsabilità e quindi aveva chiesto l’archiviazione del fascicolo. La donna, assistita dall’avvocato Davide Sciulli, si era opposta alla richiesta del pm.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte