Aggiornato al 13 novembre il processo per il Sindaco di Saint-Nicolas

Il primo cittadino di Saint-Nicolas, difeso dall'avvocato Stefano Marchesini, è accusato di omicidio colposo per la morte di Alex Consiglio, precipitato il 18 marzo del 2005 in un dirupo mentre giocava a pallone con un gruppo di amici.
Cronaca

E’ ripreso questa mattina, venerdì 26 settembre, il processo  a carico di Bruno Domaine, il sindaco di Saint-Nicolas, accusato di omicidio colposo. In aula sono stati sentiti due testimoni, poi l’udienza è stata aggiornata al 13 novembre per la discussione finale. Poi, la sentenza.

Il primo cittadino di Saint-Nicolas, difeso dall’avvocato Stefano Marchesini, è accusato di omicidio colposo per la morte di Alex Consiglio, precipitato il 18 marzo del 2005 in un dirupo mentre giocava a pallone con un gruppo di amici nell’area verde di Saint-Nicolas.

La procura, inseguito all’incidente aprì un’inchiesta per verificare se qualcuno aveva delle responsabilità per l’incidente. Secondo l’avvocato Veronica Menegatti, che rappresenta i familiari di Alex Consiglio, nella zona mancavano i cartelli che segnalavano il pericolo e mancavano i requisiti minimi di sicurezza. Tesi accolta anche  dal perito nominato dal giudice monocratico Paolo De Paola, che ha dichiarato che la zona non era adeguata a un campo da calcio, in quanto pericolosa.
Il sindaco ha sempre respinto duramente le accuse.

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