Albert Chatrian risponde al quotidiano La Stampa: “Il consiglio non mi ha messo sotto inchiesta”

Il quotidiano pubblicava oggi la notizia che Chatrian era stato messo sotto indagine per aver "passato sotto banco" dei documenti ai grillini valdostani. Chatrian "io non c'entro e la vicenda è già stata chiusa".
Albert Chatrian, coordinatore Renouveau valdotain
Cronaca

"Non sono affatto “messo sotto indagine” dal Consiglio Valle per la diffusione di documenti riservati." Albert Chatrian smentisce in una nota il quotidiano La Stampa secondo cui il consigliere regionale sarebbe stato messo sotto indagine per aver passato dei documenti riservati ai grillini relativi alla società incaricata della ristrutturazione dell’Ospedale e della costruzione della nuova Università.

"Ho fatto nei mesi scorsi due richieste di informazioni alla Presidenza della Regione in merito alle società che si occupano della ristrutturazione dell’Ospedale e della costruzione della nuova Università – spiega nella nota Chatrian – La risposta, che mi è regolarmente pervenuta il 15 aprile 2011, è stata diffusa nei giorni scorsi dal sito internet dell’associazione ALP, organo d’informazione del gruppo che ha come riferimento Beppe Grillo. Malgrado la somiglianza del nome con quello del movimento ALPE in cui milito, ALP non ha notoriamente con noi, ad oggi, nessuna comunanza di obiettivi e di azione politica. Il Presidente della Regione Rollandin ha segnalato il 2 febbraio scorso   la pubblicazione non consentita di tale documento al Presidente del Consiglio Cerise per permettergli “valutazioni in merito”; il Presidente Cerise, proprio ieri, ha preso atto delle mie dichiarazioni di assoluta estraneità alla divulgazione dei documenti in questione e ne ha informato il Presidente della Regione. Con questo, la vicenda è conclusa."

Conclude Chatrian nella nota "Per parte mia, dispongo della tribuna del Consiglio regionale per condurre le mie battaglie. Non ho bisogno di passare sottobanco ai siti di altri partiti delle informazioni, tanto più quando si tratta di partiti i cui giudizi nei confronti miei e del mio movimento sono piuttosto pesantucci."

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte