Potrebbe essere la perdita di equilibrio la causa della morte di un alpinista russo di 50 anni sulla via normale francese del Monte Bianco. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 6 giugno, verso le 15 stava attraversando il canalone del Gouter quando è scivolato, precipitando nel vuoto per almeno 200 metri. Lo riferisce oggi, all’agenzia Ansa, la gendarmeria di Chamonix intervenuta per i soccorsi. La vittima procedeva assieme a una compagna di cordata, rimasta gravemente ferita.