La pista ciclabile fra Aosta e Sarre presa di mira nella notte dai vandali. All’altezza del cimitero la staccionata in legno è stata in più parti tagliata di netto, con alcune assi divelte.
Nel condannare il gesto, l’Assessore comunale all’urbanista Delio Donzel spiega come si “tratterà ora di rimettere in sicurezza l’area”.
Nella zona vi sono delle telecamere di videosorveglianza, ma a ridosso dell’isola ecologica.
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sono gli stessi giovani co****ni che si divertono a distruggere i vasi e gli arredi urbani in centro il fine settimana o che scrivono KATO sui muri di palazzi storici sapendo che nessuno farà loro nulla.
Generazioni di ignorantelli dal passato miserevole e dal futuro squallido, cresciuti nel mito del posto in Regione o del “movimento terra”.
Una Regione ricca in denaro ma povera in cultura ed educazione, i cui politici, ridicole macchiette cresciute senza un briciolo di educazione se non quella dell’arricchimento, che permette alla sua piccola comunità di crescere con dei modelli culturali periferici e pericolosi (Calabria) é destinata ad essere marginale.
Concordo, ma per questa gente il posto in regione può restare solo un mito: non superebbero nemmeno la prima prova. Mentre il posto in APS, CVA, INVA, Cogne, Heineken, ecc. potrebbe essere, ahimè, una più concreta possibilità…