L’odore di bruciato, acre come tutto ciò che riesce a mandare in fumo legno e sogni, si sente dalla Porta Pretoria, nel cuore di Aosta. Poi, una volta entrati nella traversa di via Sant’Anselmo, che finisce con la trattoria “Il boccio”, nuova “vita” della storica bocciofila di Sant’Orso, anche gli occhi trovano conferma: i danni allo chalet adibito a locale sono ingenti, causati da un incendio su cui i Vigili del fuoco hanno lavorato dalle 5 del mattino di oggi, martedì 19 dicembre.
Le fiamme sono state domate dalla squadra intervenuta, che ha dovuto evacuare anche varie bombole del gas in uso nel locale: restano in corso le operazioni di bonifica e smassamento, vista la prevalenza di legno nella struttura. Il locale è semi-distrutto, con l’incendio che ha attaccato soprattutto una parte degli interni ed il tetto. Le cause sono in via di accertamento, ma a quanto si apprende il focolaio è riconducibile alla canna fumaria, elemento che farebbe propendere per una natura accidentale del rogo.