Avrebbe abusato di una ragazza disabile. Un uomo di Châtillon finisce in carcere

La triste storia di degrado e disperazione è iniziato a metà di agosto, quando la ragazza era stata avvicinata alla stazione dei pullman di Aosta mentre si recava a lavorare. Giuseppe Angeloni, 45 anni, di Châtillon è stato condotto in carcere.
La caserma dei Carabinieri di Aosta
Cronaca

Per un mese avrebbe abusato di una ragazza disabile. Ieri sera, venerdì 3 ottobre, si sono aperte le porte del carcere di Brissogne per Giuseppe Angeloni, 45 anni di Châtillon. L'uomo è accusato di violenza sessuale.
La triste storia di degrado e disperazione è iniziato a metà di agosto, quando la ragazza era stata avvicinata alla stazione dei pullman di Aosta, da Angeloni, mentre si recava a lavorare. Lui ha iniziato a mandarle dei messaggi sul cellulare, poi, è passato ai fatti. In tre occasioni l'uomo avrebbe condotto la giovane donna nei bagni della stazione dei pullman e lì l'avrebbe violentata.
Ad accorgersi di tutto la madre della ragazza, che ha letto sul cellulare della figlia dei messaggini hard, mandati dall'uomo.

Dopo l'ultimo stupro, la ragazza è stata portata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato chiari segni di violenza. La madre è poi riuscita ad andare dai carabinieri di Châtillon a sporgere denuncia. Le indagini sono iniziate subito. Prima è stata ascoltata la giovane donna, che è riuscita a raccontare quello che le era accaduto. Ha spiegato di essere stata portata nei bagni della stazione dei pullman e lì si sarebbero consumate le violenze. La madre ha poi detto ai militari di aver letto i messaggini sul telefono, ma che poi erano stato stati cancellati. Sicuramente non dalla figlia che non è in grado i farlo. Ma non solo. I carabinieri hanno anche la testimonianza degli addetti della stazione del pullman che avrebbero visto uscire dal bagno delle signore, prima la ragazza e poi Angeloni. L'uomo, fermato da uno degli impiegati, si era giustificato dicendo che aveva smarrito il portafogli con dentro tutti i documenti.

Ieri, il gip Maurizio D'Abrusco, su richiesta del pm Pasquale Longarini, titolare del fascicolo, ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giuseppe Angeloni. L'uomo, durante l'arresto di ieri sera, ha detto ai carabinieri di essere totalmente estraneo ai fatti che gli contestavano. Nei prossimi giorni sarà sentito dal giudice per le indagini preliminari.

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