Erano accusati di bancarotta fraudolenta. Questa mattina, il tribunale di Aosta, presieduto da Eugenio Gramola (giudici a latere Marco Tornatore e Paolo De Paola), ha condannato l'amministratore legale e quello di fatto della società Impreval srl, con sede legale a Verrès.
Si tratta di Giulivo Fenaroli, residente a Villongo (Bergamo), amministratore legale, e Giorgio Marenzi, di Castelli Calepio (Bergamo), amministratore di fatto. Per il primo una condanna a sei anni, cinque per il secondo.
Le indagini, coordinate dal pm Luca Ceccanti e svolte dagli agenti delle fiamme gialle, hanno preso il via dal fallimento della Impreval. La ditta operava in Valle d'Aosta, a Brusson, Antagnod, Perloz, Valgrisenche, Aosta, e in varie località del nord Italia, soprattutto nella zona di Bergamo.
Dalle indagini è emerso che i due, tra il 2002 ed il 2007, avrebbero distratto patrimonio societario per circa 5 milioni di euro, tra beni, somme di denaro e titoli.