Sono almeno quattro i nomi appartenenti alla ‘ndrangheta, coinvolti nell’indagine ‘Minotauro’, che compaiono tra i nominativi degli ingressi al Casinò di Saint-Vincent. E’ questo il primo risultato del blitz della DIA – Direzione investigativa antimafia che ha toccato tutti e quattro i casinò italiani ieri, venerdì 8 marzo. Oltre a quello della cittadina termale valdostana, sono stati coinvolti anche quello di Campione San Remo e Venezia.
L’obiettivo dell’iniziativa della DIA è di verificare come e quanto i tavoli verdi delle case da gioco vengano usati per ripulire il ‘denaro sporco’. Un’azione antiriciclaggio che ha trovato la piena collaborazione della struttura della casa da gioco che ha messo a disposizione i dati sugli ingressi, gli incassi delle vincite, gli eventuali garanti. Ora gli investigatori analizzeranno tutta la documentazione su possibili ipotesi di reato quali la sostituzione e l’impiego di denaro di provenienza illecita.
