Casinò di Saint-Vincent, la Corte dei Conti apre un’inchiesta sui mutui concessi

Le Fiamme gialle nei giorni scorsi si sono recate nelle sedi della finanziaria regionale e della Compagnia Valdostana delle Acque per prendere la documentazione, su cui verranno svolte le indagini per accertare se ci sia stato un danno erariale.
Il casinò di Saint-Vincent
Cronaca

Si accendono i riflettori della Corte dei Conti sui mutui erogati alla casa da gioco di Saint-Vincent negli ultimi anni da parte di Finaosta. Come anticipa oggi l’Ansa nell’ambito di un’inchiesta sul Casinò la procura della Corte dei Conti della Valle d’Aosta ha disposto l’acquisizione dei contratti dei mutui accesi con Finaosta.

Le Fiamme gialle nei giorni scorsi si sono recate nelle sedi della finanziaria regionale e della Compagnia Valdostana delle Acque per prendere la documentazione, su cui verranno svolte le indagini per accertare se ci sia stato un danno erariale.

Tre i mutui concessi alla casa da gioco valdostana negli ultimi anni: il primo da 50 milioni nel luglio 2012 attraverso Cva, il secondo da 10 milioni nel settembre 2013 e il terzo da 20 milioni nel dicembre 2015.

La magistratura contabile vuole chiarire la regolarità nella concessione dei finanziamenti, soprattutto dopo che la Finaosta, nel settembre 2015, ha classificato il casinò di Saint-Vincent come "inadempienza probabile".

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