Un’escursionista, una cittadina belga di 36 anni, è morta ieri – martedì 15 luglio – dopo essere stata colpita da un masso ad Évolène, comune svizzero a pochi passi dal confine con la Valle d’Aosta, mentre scendeva dalla Cabane de Bertol.
A renderlo noto è la Polizia cantonale elvetica, che spiega come i fatti siano avvenuti ieri mattina, verso le 9.30. Secondo la ricostruzione delle autorità, un masso si è staccato dalla montagna e scivolando per alcuni metri su un nevaio ha colpito un’escursionista che si trovava sul sentiero sotto la Cabane di Bertol, situata a 3.311 metri di quota.
I soccorritori di Air-Glaciers, attivati dalla Organisation cantonale valaisanne des secours OCVS144, assieme alla Polizia cantonale e ai pompieri specialisti Grimp (il Groupe de Reconnaissance et d’Intervention en Milieu Périlleux) del Csi di Sion, sono stati immediatamente inviati sul posto.
Soccorritori che, però, dicono ancora le autorità svizzere, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Il pubblico ministero, sull’incidente, ha aperto un’inchiesta.