Una coppia, residente a Nus, è stata denunciata dai Carabinieri per produzione e detenzione di sostanza stupefacente. La donna (45 anni) e l’uomo (56) coltivavano una piantagione di canapa, regolarmente segnalata alle autorità, situata nel territorio comunale.
Dalle indagini dei militari della locale stazione, avviate lo scorso autunno, è però emerso che in quella superficie non avvenissero solo coltivazioni legittime. I militari hanno infatti sequestrato 3 chilogrammi di piante di cannabis.

Altri 3,5 kg di canapa sono poi risultati dal profilo geneticamente modificato, con un innalzamento del principio attivo a livelli superiori a quelli consentiti dalla norma. Anche quelle piante sono state sottoposte a sequestro.
L’“alterazione genetica” è stata restituita dalle analisi svolte dall’Arpa della Valle d’Aosta, in collaborazione con l’Università di Torino. Si tratta, a quanto si apprende, di una variante mai riscontrata prima in Valle d’Aosta. Con i risultati delle analisi, l’inchiesta è stata chiusa con la notifica del relativo avviso agli interessati.
E’ la terza operazione antidroga di cui si ha notizia, negli ultimi giorni, sul territorio regionale. Nella giornata di ieri, lunedì 21 aprile, si sono infatti tenute le udienze di convalida relative a due arresti, effettuati venerdì scorso, per il possesso di cocaina.

A Courmayeur, i Carabinieri – in una perquisizione svolta con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia d finanza – hanno rinvenuto 150 dosi di cocaina, già confezionate in ovuli (tra i 0.6 e i 0.8 grammi l’una), nel giardino dell’abitazione del 27enne campano Marco Perna, incensurato, che si trovava nella località ai piedi del Bianco per motivi di lavoro.
Tratto in arresto, ai domiciliari, l’uomo (cui sono stati trovati anche 3mila euro circa in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio) ha visto il Gip convalidare il fermo. Quindi, il giudice lo ha scarcerato, sottoponendolo alla misura cautelare del divieto di dimora in Valle d’Aosta e alla presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.

Nell’altra operazione, il 24enne Andrea Seniga, di Aosta, è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent a Verrayes, a bordo della sua auto. Oltre a una 60ina di grammi di cocaina, i militari hanno rinvenuto anche una pistola Walther calibro 7,65, con la matricola abrasa.
L’uomo è in carcere, dove il Gip lo ha mantenuto in custodia cautelare dopo la convalida dell’arresto. Gli sforzi investigativi dei militari sono ora diretti ad approfondire in quale modo l’uomo, anch’egli incensurato, sia venuto in possesso dell’arma e per quale motivo se la sia procurata.