Buone notizie per il Comune di Saint-Pierre. Nonostante siano trascorsi i dieci anni di responsabilità civile, la ditta che ha costruito la scuola primaria J.B. Cerlogne ha deciso di risarcire l’Amministrazione comunale per il crollo del febbraio scorso. L’accordo transattivo sarà siglato nei prossimi giorni e porterà nelle casse comunali 100 mila euro.
“Siamo molto soddisfatti – sottolinea il Sindaco di Saint-Pierre, Daniela Lale-Demoz – anche perché c’è stata una grande correttezza da parte della ditta Zoppoli & Pulcher di Torino, che si è interessata fin da subito alla vicenda.”
La perizia, redatta per la parte ingegneristica dall’Ingegnere Sandro Pariset e per la parte tecnico diagnostica dalla MacroDiagnostic, aveva messo in luce come il danno strutturale, in un primo momento localizzato ad un unico solaio, riguardava l’intera struttura scolastica e anche l’edificio adiacente dove alloggia il custode.
Secondo i due tecnici il danno a carico dell’impresa ammontava a circa 130mila euro. La ditta Zoppoli & Pulcher ne ha offerti in un primo tempo al Comune 75mila per chiudere poi a 100mila euro. I soldi che arriveranno al Comune non hanno vincolo di destinazione ma, spiega il Sindaco, verranno utilizzati per la ristrutturazione della scuola.
Nei giorni scorsi il Comune ha invitato ad una procedura negoziata alcune ditte, che hanno tempo fino a venerdì prossimo per rispondere all’Amministrazione. Secondo il Sindaco, con metà giugno, potranno partire i lavori di messa in sicurezza delle strutture orizzontali ed adeguamento sismico della scuola, il cui costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 600 mila euro. “Siamo fiduciosi – conclude il Sindaco – di poter riaprire la struttura a settembre con la ripresa dell’attività scolastica”.