I gestori dell’associazione sportiva Gran Paradiso sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per maltrattamento e omessa custodia dei cani loro affidati. La vicenda era emersa nell’agosto scorso quando un’indagine congiunta della Digos della Questura di Aosta e del Corpo Forestale della Valle d’Aosta aveva portato alla luce una pensione abusiva per cani in località La Goletta di Introd, gestita, senza autorizzazioni dall’associazione sportiva “Gran Paradiso”, associazione formalmente senza fine di lucro.
Gli agenti avevano in particolare trovato 30 cani tutti rinchiusi in alcune automobili, da soli e senza cibo. Altri otto cani erano stati trovati in alcuni box, in un’abitazione a Sarre, in località Conclonaz, oltre a quelli trovati a Introd. Gli animali erano in condizioni critiche dal punto di vista igienico-sanitario, come accertato dai veterinari dell’Usl.
Le indagine svolte hanno appurato, come si legge in una nota della Questura che “tali attività del tutto irregolari anche in considerazione del carattere sportivo dell’associazione in seno alla quale si sviluppavano, non sono risultate essere episodiche, ma volontariamente protratte nel tempo con assiduità, in modo da trarne costanti profitti.” Da qui la denuncia dei gestori.
L’operazione deglia genti della Questura e della Forestale
