Un altro anno di carcere più 400 euro di multa. Antonio Lenti, di 60 anni, fotografo di Alessandria, già condannato un anno fa in primo grado a 13 anni e 4 mesi di carcere per il tentato omicidio della ex-compagna avvenuto in un residence di Pila, è tornato oggi in tribunale ad Aosta.
Questa volta era accusato di aver dichiarato il falso per ottenere la nomina di un avvocato a spese dello Stato, previsto per redditi annui inferiori a 10.766,33 euro. A nulla è valsa la difesa che aveva chiesto l’assoluzione "perché il fatto non costituisce reato", sostenendo "la mancanza dell’elemento soggettivo", ovvero l’assenza della volontà giuridica di delinquere: Lenti è stato nuovamente condannato.